Simulazione di un incidente alla Radici Chimica di Sant’Agabio

Giovedì un'esercitazione allo stabilimento di via Fauser farà suonare le sirene 9 volte

La simulazione di un incidente è in programma giovedì 8 giugno alla Radici Chimica di Sant’Agabio. Dalle 10 alle 13 le sirene dislocate nello stabilimento di via Fauser e nel quartiere suoneranno 9 volte per 3 minuti ciascuna.

L’esercitazione, infatti, simula un incidente con rilascio di ammoniaca – sostanza chimica impiegata come materia prima nell’area industriale – durante l’operazione di routine di trasporto dalla zona di stoccaggio alle pompe di travaso. Gli effetti tossicologici attesi secondo il piano di emergenza esterna coinvolgerebbero l’esterno dello stabilimento e quelli confinanti, determinando l’attivazione dei piani di emergenza.

La prova non coinvolgerà la popolazione e non verrà interrotta la circolazione stradale. L’esercitazione sarà coordinata dalla Prefettura area protezione civile, vigili del fuoco, forze dell’ordine, polizia locale, 118, Provincia, Arpa, Asl e Confindustria.

L’avviso di cessazione dell’emergenza sarà dato dalle sirene con un suono continuo di 90 secondi.

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Simulazione di un incidente alla Radici Chimica di Sant’Agabio

Giovedì un’esercitazione allo stabilimento di via Fauser farà suonare le sirene 9 volte

La simulazione di un incidente è in programma giovedì 8 giugno alla Radici Chimica di Sant'Agabio. Dalle 10 alle 13 le sirene dislocate nello stabilimento di via Fauser e nel quartiere suoneranno 9 volte per 3 minuti ciascuna.

L'esercitazione, infatti, simula un incidente con rilascio di ammoniaca - sostanza chimica impiegata come materia prima nell'area industriale - durante l’operazione di routine di trasporto dalla zona di stoccaggio alle pompe di travaso. Gli effetti tossicologici attesi secondo il piano di emergenza esterna coinvolgerebbero l’esterno dello stabilimento e quelli confinanti, determinando l’attivazione dei piani di emergenza.

La prova non coinvolgerà la popolazione e non verrà interrotta la circolazione stradale. L'esercitazione sarà coordinata dalla Prefettura area protezione civile, vigili del fuoco, forze dell'ordine, polizia locale, 118, Provincia, Arpa, Asl e Confindustria.

L'avviso di cessazione dell'emergenza sarà dato dalle sirene con un suono continuo di 90 secondi.

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