Sostegni economici agli operatori del mercato di Piazza Pasteur

Nella seduta di questa mattina, la giunta la deliberato una spesa di 36 mila euro da distribuire tra i mercatali che non possono lavorare a causa degli interventi di riqualificazione

Sostegni economici agli operatori del mercato di Piazza Pasteur. Nella seduta di questa mattina, 12 settembre, la giunta ha deliberato un importo totale di 36.311.086 euro da suddividere tra i mercatali che non possono lavorare a causa degli interventi di riqualificazione della piazza.

Il sussidio era stato anticipato a La Voce nel mese di agosto dalla vice sindaco e assessore al Commercio, Marina Chiarelli. «Alla luce dei disagi che gli operatori stanno oggettivamente affrontando per le opere di riqualificazione del mercato in corso conseguenza del protrarsi dei lavori oltre il termine abbiamo deciso di deliberare due distinte misure di sostegno a loro favore – spiega Chiarelli -. La prima prevede l’erogazione di un contributo al 100% pari al canone di concessione previsto per l’anno 2023; l’altra, più specifica, destinata ai 7 operatori titolari di struttura fissa che non hanno potuto usufruire della possibilità di spostarsi nel parcheggio del supermercato Aldi, area viale Curtatone, e di continuare quindi la propria attività. Misura che prevede un’indennità per ogni giorno di mancata attività. In questi mesi, tutti loro hanno dovuto affrontare disagi organizzativi e commerciali, seppur in ragione di un miglioramento finale dell’area che, come accaduto per altre zone, ad esempio largo Leonardi, porterà ad una maggiore e migliore fruibilità e ad un conseguente incremento delle attività del mercato stesso».

«I banchi verranno integralmente ricollocati entro il termine massimo del 15 ottobre – continua Chiarelli – anche se i lavori stanno procedendo celermente, quindi è ipotizzabile anche un’anticipazione di tale termine. Questa misura potrà in qualche modo compensare il disagio, seppur in parte, e consentire una ripresa delle attività in un contesto decisamente più funzionale ed esteticamente accogliente».

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Sostegni economici agli operatori del mercato di Piazza Pasteur

Nella seduta di questa mattina, la giunta la deliberato una spesa di 36 mila euro da distribuire tra i mercatali che non possono lavorare a causa degli interventi di riqualificazione

Sostegni economici agli operatori del mercato di Piazza Pasteur. Nella seduta di questa mattina, 12 settembre, la giunta ha deliberato un importo totale di 36.311.086 euro da suddividere tra i mercatali che non possono lavorare a causa degli interventi di riqualificazione della piazza.

Il sussidio era stato anticipato a La Voce nel mese di agosto dalla vice sindaco e assessore al Commercio, Marina Chiarelli. «Alla luce dei disagi che gli operatori stanno oggettivamente affrontando per le opere di riqualificazione del mercato in corso conseguenza del protrarsi dei lavori oltre il termine abbiamo deciso di deliberare due distinte misure di sostegno a loro favore - spiega Chiarelli -. La prima prevede l’erogazione di un contributo al 100% pari al canone di concessione previsto per l’anno 2023; l’altra, più specifica, destinata ai 7 operatori titolari di struttura fissa che non hanno potuto usufruire della possibilità di spostarsi nel parcheggio del supermercato Aldi, area viale Curtatone, e di continuare quindi la propria attività. Misura che prevede un’indennità per ogni giorno di mancata attività. In questi mesi, tutti loro hanno dovuto affrontare disagi organizzativi e commerciali, seppur in ragione di un miglioramento finale dell’area che, come accaduto per altre zone, ad esempio largo Leonardi, porterà ad una maggiore e migliore fruibilità e ad un conseguente incremento delle attività del mercato stesso».

«I banchi verranno integralmente ricollocati entro il termine massimo del 15 ottobre - continua Chiarelli - anche se i lavori stanno procedendo celermente, quindi è ipotizzabile anche un’anticipazione di tale termine. Questa misura potrà in qualche modo compensare il disagio, seppur in parte, e consentire una ripresa delle attività in un contesto decisamente più funzionale ed esteticamente accogliente».

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