La sera del 6 agosto, senza apparente motivo, un giovane di origine marocchina ha utilizzato una bomboletta spray per diffondere una sostanza urticante nel dehor di un noto bar di piazza Martiri costringendo così i numerosi avventori del locale ad allontanarsi confusamente dall’area contaminata, riversandosi nel Parco dell’Allea, creando una possibile situazione di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il soggetto – fermato da personale della Polizia di Stato che in quel momento era impegnato nelle attività di controllo straordinario del territorio – è stato accompagnato in Questura per gli adempimenti di rito, al cui esito è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di getto pericoloso di cose e porto d’armi e oggetti atti ad offendere.
Nei giorni successivi, a seguito di un approfondimento sui precedenti di polizia del predetto, vista anche la pericolosità della sua condotta, il Questore di Novara ha adottato nei suoi confronti, il divieto di accesso agli esercizi pubblici siti nel centro di Novara per due anni.
Il giovane era già stato colpito, di recente, da analogo provvedimento, emesso dal Questore di Vercelli, per dei fatti avvenuti presso una discoteca ubicata in quel capoluogo.