Strage Mottarone, violano i sigilli e sollevano il telo della cabina. Denunciati due fratelli di Arona

Strage Mottarone, violano sigilli e sollevano il telo della cabina. Denunciati due fratelli di Arona. A incastrarli sono state le telecamere di sorveglianza dei Carabinieri. Per questa violazione i due fratelli di Arona, di 21 e 19 anni, sono stati denunciati con le accuse di violazione di sigilli e tentativo di rimozione di cose sottoposte a sequestro.

I due erano saliti in montagna per una scampagnata in compagnia delle rispettive fidanzate quando hanno decito di avvicinarsi al luogo della tragedia. E’ stato il sistema d’allarme, entrato in funzione non appena i due hanno sollevato il telo che protegge la carcassa della cabina, a metterli in fuga. I giovani sono stati individuati poco dopo dalla pattuglia.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Strage Mottarone, violano i sigilli e sollevano il telo della cabina. Denunciati due fratelli di Arona

Strage Mottarone, violano sigilli e sollevano il telo della cabina. Denunciati due fratelli di Arona. A incastrarli sono state le telecamere di sorveglianza dei Carabinieri. Per questa violazione i due fratelli di Arona, di 21 e 19 anni, sono stati denunciati con le accuse di violazione di sigilli e tentativo di rimozione di cose sottoposte a sequestro.

I due erano saliti in montagna per una scampagnata in compagnia delle rispettive fidanzate quando hanno decito di avvicinarsi al luogo della tragedia. E' stato il sistema d'allarme, entrato in funzione non appena i due hanno sollevato il telo che protegge la carcassa della cabina, a metterli in fuga. I giovani sono stati individuati poco dopo dalla pattuglia.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata