Il Comune di Novara ha approvato le linee di indirizzo per la gestione degli street food e dei mercatini occasionali. Un provvedimento che si è reso necessario dopo le numerose polemiche da parte dei commercianti che giudicavano troppo frequente la presenza di fiere e appuntamenti gastronomici.
«Saranno valutati alcuni criteri e rivalutati il numero e la tipologia» ha detto l’assessora Maria Cristina Stangalini durante la commissione riguardante il mercato coperto di viale Dante. Per mancanza di tempo, il regolamento sui mercatini è stato solo esposto e verrà discusso in un’altra occasione.
La novità principale sta nel fatto che i mercatini occasionali che prevendono banchi di operatori commerciali e gli street food dovranno essere non più di due per semestre nel centro storico e non più di uno all’anno nei quartiere, a esclusione dei mesi di marzo, agosto, novembre già interessati dalle tradizionali fiere, così come dicembre già interessato dalle iniziative natalizie.
Diverso il discorso per i mercatini di hobbysti e antiquari: sono previsti un massimo di sei per il centro e due nei quartieri.