Sul sito del Comune di Novara è stato pubblicato l’avviso pubblico per la raccolta di manifestazioni d’interesse per la realizzazione di mercatini estemporanei e street food. A ottobre dello scorso anno la giunta aveva approvato le linee guida. Un provvedimento che si è reso necessario dopo le numerose polemiche da parte dei commercianti che giudicavano troppo frequente la presenza di fiere e appuntamenti gastronomici.
La novità principale sta nel fatto che i mercatini occasionali che prevendono banchi di operatori commerciali e gli street food dovranno essere non più di due per semestre nel centro storico e non più di uno all’anno nei quartiere, a esclusione dei mesi di marzo, agosto, novembre già interessati dalle tradizionali fiere, così come dicembre già interessato dalle iniziative natalizie. Diverso il discorso per i mercatini di hobbysti e antiquari: sono previsti un massimo di sei per il centro e due nei quartieri.
L’avviso riguarda i seguenti eventi:
A) MERCATINI ESTEMPORANEI con cadenza eccezionale o ultramensile (ad esclusione di quelli periodici calendarizzati dell’Amministrazione nell’arco dell’anno solare), specializzati e relativi a uno o più settori merceologici omogenei o connessi fra di loro, riservati ad operatori commerciali e/o “hobbisti”;
B) EVENTI STREET FOOD con preparazione e degustazione di cibi tradizionali, specialità gastronomiche tipiche della cucina locale, regionale, etnica.
Gli eventi potranno svolgersi nelle seguenti aree:
AREA 1 – CENTRO STORICO (con specifica individuazione delle localizzazioni)
AREA 2 – QUARTIERI CITTADINI: SACRO CUORE, SAN MARTINO, PORTA MORTARA
AREA 3 – QUARTIERI CITTADINI diversi da Area 1 e Area 2
L’avviso individua i soggetti legittimati all’organizzazione degli eventi, fissa un numero massimo di iniziative autorizzabili sia in relazione alla zona di svolgimento sia con riguardo al soggetto organizzatore e prevede dei criteri di valutazione delle proposte in base alla qualità complessiva dei progetti e in relazione alle finalità generali perseguite (qualità complessiva dell’evento, attività a corollario, attività di promozione e pubblicizzazione, esperienza professionale), con premialità nei confronti di coloro che si impegneranno ad organizzare anche eventi nelle zone più periferiche ricomprese nell’Area 3.
Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito del comune di Novara.