Quasi 17 milioni di euro. Si tratta di un vero e proprio “tesoretto” che la Sun avrà a sua disposizione, spalmato su diverse annualità da oggi al 2026, per rinnovare gran parte del suo parco automezzi. Poi ci saranno ulteriori fondi distribuiti sino al 2032 che serviranno a completare il ciclo riguardante il rinnovo del materiale rotabile. Come anticipato dal sindaco Alessandro Canelli poco meno di due settimane fa, oltre agli 11 milioni di euro già stanziati attraverso i contributi ministeriali, l’azienda dei trasporti novaresi ne riceverà infatti altri 6,7 milioni tramite i fondi del Pnrr, del Cai (destinati specificatamente per le “Città ad alto inquinamento” della Pianura Padana) e del Psnms (Piano straordinario nazionale della mobilità sostenibile).
«Grazie a queste risorse – conferma il direttore della Sun, Sergio Gallelli – la società potrà acquistare e mettere in servizio entro il mese di luglio del prossimo anno i primi 27 autobus di ultima generazione, tra quelli elettrici e altri che utilizzeranno fonti rinnovabili».
Per Gallelli «si tratta di un’occasione che andava sfruttata per procedere a un necessario ricambio nel nostro autoparco, tenuto conto del particolare momento attraversato dall’azienda e da tante come la nostra. Cercare di fare quadrare i conti, messi in enorme difficoltà prima dalla pandemia con la conseguente limitazione della circolazione e del numero dei passeggeri, e poi oggi con il rincaro di svariate voci nei costi, con il metano aumentato di cinque volte rispetto al prezzo del 2021, è un’impresa sempre più ardua». Grazie a queste nuove importanti risorse, ha concluso, «si potrà invece procedere a un deciso investimento a medio termine».