Tamponi nelle Rsa, l’errore della Regione: sono 2364 e non 3180

Nel pomeriggio di ieri, durante una conferenza stampa fiume sul monitoraggio delle Rsa, l’Unità di crisi regionale e gli assessori al Welfare Chiara caucino e alla sanità Luigi Icardi, hanno comunicato il numero dei tamponi effettuati al 14 aprile nelle 750 strutture del Piemonte: 13.940 per l’esattezza con con 3610 positivi al test, mentre in serata sono stati comunicati i dettagli a livelli provinciale: 3.180 quelli di Novara con 915 positivi e 2265 negativi.

 

[the_ad id=”62649″]

 

Numeri che nella mattinata di oggi sono stati smentiti, almeno per quanto riguarda le 32 strutture del territorio novarese, di cui sette in città. A sollevare la questione il consigliere regionale del Pd e vice presidente della commissione sanità, Domenico Rossi: «Non è la prima volta che assistiamo ad episodi di pressapochismo su un tema che, invece, richiederebbe massimo rigore ed attenzione. La puntualità e la correttezza dei report, che è mancata anche in consiglio e nelle commissioni, è elemento preliminare ad ogni tentativo di analisi e programmazione. Non sono stati eseguiti 3.180 tamponi e non è vero che ci sono 0 casi in attesa di esito. Trattandosi di dati difformi da quelli che mi aveva comunicato il commissario ad acta il 14 aprile, ho subito telefonato in Unità di crisi per segnalare l’errore e mi sono stati comunicati i dati corretti alla data di oggi: in provincia di Novara, per le Rsa sono stati effettuati 1721 tamponi sugli ospiti e 643 sugli operatori. Di questi sono positivi rispettivamente 447 e 112, esclusi quelli in attesa di esito: 541 ospiti e 210 operatori. Mi auguro che almeno i dati relativi alle altre province siano corretti; chiederò spiegazioni durante la commissione sanità di domani pomeriggio».

Dai dati raccolti (molti esiti non sono ancora disponibili) le Rsa novaresi che mostrano più criticità sono l’Opera Pia Curti in Borgomanero (53% di positività), Casa Famiglia Santo Stefano di Borgomanero (61%), Dormelletto (81%), Ghemme (67%), Invorio (74%), Il castagno Oleggio (65%), Pariani Oleggio (63%), Pogno (44%), Borgolavezzaro (62%).

 

 

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Tamponi nelle Rsa, l’errore della Regione: sono 2364 e non 3180

Nel pomeriggio di ieri, durante una conferenza stampa fiume sul monitoraggio delle Rsa, l’Unità di crisi regionale e gli assessori al Welfare Chiara caucino e alla sanità Luigi Icardi, hanno comunicato il numero dei tamponi effettuati al 14 aprile nelle 750 strutture del Piemonte: 13.940 per l’esattezza con con 3610 positivi al test, mentre in serata sono stati comunicati i dettagli a livelli provinciale: 3.180 quelli di Novara con 915 positivi e 2265 negativi.

 

[the_ad id=”62649″]

 

Numeri che nella mattinata di oggi sono stati smentiti, almeno per quanto riguarda le 32 strutture del territorio novarese, di cui sette in città. A sollevare la questione il consigliere regionale del Pd e vice presidente della commissione sanità, Domenico Rossi: «Non è la prima volta che assistiamo ad episodi di pressapochismo su un tema che, invece, richiederebbe massimo rigore ed attenzione. La puntualità e la correttezza dei report, che è mancata anche in consiglio e nelle commissioni, è elemento preliminare ad ogni tentativo di analisi e programmazione. Non sono stati eseguiti 3.180 tamponi e non è vero che ci sono 0 casi in attesa di esito. Trattandosi di dati difformi da quelli che mi aveva comunicato il commissario ad acta il 14 aprile, ho subito telefonato in Unità di crisi per segnalare l’errore e mi sono stati comunicati i dati corretti alla data di oggi: in provincia di Novara, per le Rsa sono stati effettuati 1721 tamponi sugli ospiti e 643 sugli operatori. Di questi sono positivi rispettivamente 447 e 112, esclusi quelli in attesa di esito: 541 ospiti e 210 operatori. Mi auguro che almeno i dati relativi alle altre province siano corretti; chiederò spiegazioni durante la commissione sanità di domani pomeriggio».

Dai dati raccolti (molti esiti non sono ancora disponibili) le Rsa novaresi che mostrano più criticità sono l’Opera Pia Curti in Borgomanero (53% di positività), Casa Famiglia Santo Stefano di Borgomanero (61%), Dormelletto (81%), Ghemme (67%), Invorio (74%), Il castagno Oleggio (65%), Pariani Oleggio (63%), Pogno (44%), Borgolavezzaro (62%).

 

 

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore