«Il progetto sulla tensostruttura di via Magalotti c’è ed è stato rimodulato tenendo conto delle osservazioni fatte dai residenti e dal consiglio d’istituto della Pier Lombardo». Lo afferma il vice sindaco assessore allo Sport, Ivan De Grandis, a poche ore di distanza dalla commissione consiliare chiesta dai gruppi di minoranza, in programma per domani pomeriggio, 30 ottobre, proprio sugli aggiornamenti del progetto.
Solo qualche settimana fa la proposta dell’assessorato allo Sport del comune di Novara di installare una tensostruttura nel giardino della scuola come spazio per la società sportiva Libertas sembrava essersi concluso con un nulla di fatto dopo la presentazione di un emendamento al Dup del gruppo di Fratelli d’Italia e votato all’unanimità.
Invece no. I residenti della zona, da sempre contrari all’iniziativa, più volte ascoltati in commissione, sono tornati sull’argomento con una lettera inviata al sindaco Alessandro Canelli nella quale chiedono alcuni chiarimenti, in particolare riguardo all’incontro del 16 ottobre durante il quale «i docenti dell’Istituto sono stati riuniti per sentire alcune spiegazioni rivolte loro dall’assessore allo Sport, accompagnato dal rappresentante della Società Libertas»
I cittadini chiedono, dunque, di «portare a conoscenza della cittadinanza la posizione dell’amministrazione comunale sulla questione».
«C’è stata una riunione il 16 ottobre con il collegio docenti e un’altra oggi con gli insegnanti di educazione fisica durante le quali, di fronte a quasi centocinquanta persone, ho parlato del progetto rimodulato, rispondendo alle domande di tutti – continua De Grandis -. Ho tenuto conto dei dubbi sollevati dai cittadini, per quanto riguarda la piantumazione di alberi intorno alla struttura, e dei componenti del consiglio di istituto, in particolare gli insegnanti di educazione fisica che hanno chiesto un campetto da calcio. Ulteriori dettagli li fornirò domani in commissione».