Una tecnica più che collaudata quella della «truffa dello specchietto». E’ stata tentata, ma fortunatamente la vittima ha sospettato qualcosa, l’altra mattina in corso Risorgimento, nel quartiere di Vignale. Una zona in cui si sono registrati analoghi episodi anche nei mesi scorsi. Una donna di 64 anni residente in zona, dopo aver eseguito una manovra, ha notato uno sconosciuto che si sbracciava cercando di attirare la sua attenzione. Pensava fosse qualcuno che la salutava, in realtà l’uomo ha fatto di tutto per fermarla.
Una volta che si è accostata per capire cosa volesse, lui ha esordito: «Mi ha toccato durante la manovra e danneggiato lo specchietto della macchina». Poi l’immancabile proposta di concludere bonariamente la questione con un’offerta in denaro, senza coinvolgere le assicurazioni. Di fronte al rifiuto della donna, che non ha anche paventato la possibilità di interpellare la polizia municipale, il truffatore ha desistito e si è allontanato. E’ stato descritto come un uomo sui quarant’anni a bordo di un’auto bianca.
Sempre in corso Risorgimento, prima dell’estate, sono stati segnalati almeno altri due episodi analoghi: in un caso il presunto truffatore ha inseguito la vittima fin sotto casa; in un altro il tentativo è riuscito e l’uomo, non si sa se la stessa persona, ha intascato 200 euro. Era a bordo di un’Audi scura.