Tentato furto al market: tre rom arrestate, condannate, una espulsa

Tentano furto al supermercato, arrestate dalla polizia

Tre donne sono state bloccate alle casse dagli addetti alla vigilanza. In alcune borse avevano nascosto cosmetici e carne per un valore di circa 350 euro

Tre donne, di etnia rom, di 49, 26 e 25 anni, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare, sono state arrestate martedì pomeriggio dalla polizia dopo che avevano tentato di rubare dagli scaffali dell’Esselunga di corso della Vittoria, merce varia, in prevalenza cosmetici e carne, per un valore di circa 350 euro. Bloccate alle casse dagli addetti alla vigilanza – le mosse delle tre, che non erano sfuggite al personale del supermercato, ed erano state riprese dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza – sono poi state arrestate dalla polizia.

Processate per direttissima sono state condannate con obbligo di presentazione alla pg; dovranno anche svolgere lavori socialmente utili. Con loro anche un bambino che è stato affidato ad un parente. Una di loro, serba, è stata poi espulsa.

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Tentano furto al supermercato, arrestate dalla polizia

Tre donne sono state bloccate alle casse dagli addetti alla vigilanza. In alcune borse avevano nascosto cosmetici e carne per un valore di circa 350 euro

Tre donne, di etnia rom, di 49, 26 e 25 anni, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare, sono state arrestate martedì pomeriggio dalla polizia dopo che avevano tentato di rubare dagli scaffali dell’Esselunga di corso della Vittoria, merce varia, in prevalenza cosmetici e carne, per un valore di circa 350 euro. Bloccate alle casse dagli addetti alla vigilanza – le mosse delle tre, che non erano sfuggite al personale del supermercato, ed erano state riprese dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza – sono poi state arrestate dalla polizia.

Processate per direttissima sono state condannate con obbligo di presentazione alla pg; dovranno anche svolgere lavori socialmente utili. Con loro anche un bambino che è stato affidato ad un parente. Una di loro, serba, è stata poi espulsa.

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