Test rapidi gratuiti per i cittadini in difficoltà economica grazie a una collaborazione fra l’amministrazione comunale dell’associazione titolari di Farmacia.
«Come avevamo già annunciato – commenta l’assessore alle Politiche sociali Franco Caressa – metteremo a disposizione di chi è in difficoltà economica dei coupons che permetteranno a chi ha sintomi o è stato a contatto con qualche positivo di effettuare in modo gratuito il test rapido. Chiaramente, sono stati stabiliti alcuni criteri per accedere a questa iniziativa che corrispondono sostanzialmente ai requisiti previsti anche dall’ATF e dall’Ordine dei Medici».
I criteri sono i seguenti: residenza nel Comune di Novara; possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità minore o uguale ad euro 8.300, soglia individuata dal Comune di Novara per l’erogazione di servizi comunali a tariffe agevolate, inclusa esenzione; dichiarazione di aver avuto un contatto stretto con persone risultate positive al Covid19 nel periodo tra i 5 e i 14 giorni precedenti la presentazione dell’istanza di accesso allo screening gratuito; dichiarazione di essere automunito.
Il cittadino, nel momento in cui chiederà la disponibilità del servizio, dovrà indicare la farmacia presso la quale intende prenotare la prestazione in modo tale che il coupon rilasciato allo stesso sia inviato in copia alla farmacia interessata per gli opportuni controlli incrociati.
«Un paio di settimane fa – aggiunge il sindaco Alessandro Canelli – abbiamo fornito all’Associazione Titolari di Farmacia l’area del Terdoppio per l’installazione del tendone sotto al quale vengono effettuati, in modalità drive through, i tamponi a pagamento. La stessa associazione fornisce al Comune a prezzo di costo i test necessari per le persone che sono in difficoltà economica e che necessitano comunque di uno screening che, di fatto, verrà effettuato con le stesse modalità. Già dai prossimi giorni, potremo comunicare i contatti e le modalità tecniche per chi fosse interessato e presentasse i requisiti richiesti. Un’iniziativa che riteniamo doverosa nei confronti di chi, magari anche a causa dell’emergenza sanitaria, non abbia le disponibilità economiche necessarie per acquistare il tampone».
Parallelamente, la Giunta ha anche accolto la richiesta dell’Ordine del Medici di Novara e Provincia per utilizzare il tendone al Palazzetto del Terdoppio, negli orari in cui già non operano i farmacisti con i loro medici e infermieri, per un ulteriore screening che verrà effettuato dai medici di Medicina generale.
«Un servizio gratuito e aggiuntivo per la popolazione – concludono Canelli e Caressa – che si integra con i percorsi del Sisp e dell’Asl Novara, garantendo ai medici la disponibilità di spazi idonei a tutela dei medici stessi ma anche dei cittadini».