Cgil Cisl Uil territoriali, scosse dalla tragedia della Funivia Strea-Mottarone, esprimono cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime e a tutta la comunità del Verbano in cui si è verificato il terribile incidente.
«Se le prime ricostruzioni dell’accaduto saranno confermate e cioè che la funivia è precipitata perché si è tranciato il cavo e non hanno funzionato i sistema di sicurezza – spiegano i segretari generali di Cgil Attilio Fasulo, Elena Ugazio Csil e Roberto Vittorio Uil che in questi giorni stanno manifestando nelle principali piazza del Quadrante – questa tragedia sarebbe ancora di più inaccettabile. Ribadiamo con forza l’urgenza di garantire la sicurezza dei trasporti e di ogni ambiente di lavoro. Per il sindacato confederale il tema sicurezza è da sempre una priorità. Ogni euro speso in tema di salute e sicurezza sul lavoro non è un costo bensì un investimento per tutta la collettività».
Per giovedì 27 maggio dalle 10 alle 12 è in programma un presidio in via Volta 8 a San Pietro Mosezzo con l’hashtag #bastamortisullavoro!