A conclusione della prima fase di indagini condotte dai carabinieri per la tragica morte di Ludovica Visciglia, la studentessa quindicenne di Trecate deceduta lo scorso 12 marzo in seguito alle ferite riportate dopo essere stata sbalzata da una giostra al luna park di Galliate, ci sono i primi cinque avvisi di garanzia.
Emessi dalla Procura di Novara, i destinatari dell’atto sono il sindaco Claudiano Di Caprio, il comandante della locale Polizia municipale Angelo Falcone, il professionista che ha dato il via libera all’installazione della giostra, il suo proprietario e il figlio minorenne, che in base alla ricostruzione dei fatti sarebbe stato ai comandi.
Da parte sua il primo cittadino galliatese si è limitato a rilasciare una breve dichiarazione sui social nella quale ha confermato che il provvedimento nei suoi confronti è un “atto che ritengo doveroso e dovuto da parte della Procura della Repubblica. Sono e resterò – ha aggiunto Di Caprio – a lungo sconvolto per questa assurda tragedia e confido che la magistratura faccia al più presto luce sulle cause e che individui e conseguentemente sanzioni gli eventuali responsabili, chiunque essi siano”.