Ha minacciato la convivente scaraventandola poi a terra e picchiandola con calci e pugni. Intervento dei carabinieri l’altro giorno in un’abitazione di Trecate in cui un trentenne di origine nigeriana è ospitato ai domiciliari dalla ex compagna, dopo una condanna per violenza sessuale del 2020. In base a quanto denunciato ai carabinieri, che l’hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, questa volta se l’è presa con la connazionale colpevole, a suo dire, di essersi intromessa in una discussione che lui aveva con un amico.
Al loro arrivo i militari hanno trovato la donna ferita al volto, ancora sotto choc, coi vestiti strappati. Accompagnata in caserma, lei ha poi raccontato una lunga serie di episodi di violenze casalinghe, peraltro già denunciate anche in passato. E’ questo il motivo per cui il gip di Novara ha aggravato la misura dei domiciliari mandando l’uomo in carcere in attesa del processo.