Quasi 600 grammi di cocaina sequestrati dai carabinieri di Trecate nel corso di due distinte operazioni che hanno portato all’arresto di tre persone, un albanese di 47 anni, volto già noto alle forze dell’ordine e, il giorno dopo, padre e figlio, albanesi, rispettivamente di 68 e 44 anni.
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Il primo è stato fermato il 12 marzo in via Sozzago mentre era alla guida della sua auto; l’atteggiamento nervoso del 47enne unitamente al fatto che non fosse in grado di fornire valide giustificazioni sui suoi spostamenti, hanno indotto i militari a procedere con una perquisizione.
Addosso gli sono state trovate 6 dosi di cocaina e 800 euro in banconote di vario taglio; a bordo della vettura altre 4 dosi. A quel punto, chiesto l’ausilio del cane Baldo, l’unità cinofila della polizia locale di Trecate, hanno perquisito anche un capannone di cui il 47enne aveva la disponibilità.
E proprio lì, nascosti, hanno trovato mezzo chilo di cocaina e oltre 3mila euro in contanti. Il 47enne è stato arrestato in flagranza di reato.
Il giorno successivo, sempre a Trecate, sono stati arrestati padre e figlio, albanesi di 68 e 44 anni, ritenuti responsabili di concorso in spaccio. I carabinieri, che stavano tenendo d’occhio la loro abitazione, nella quale erano stati notati strani movimenti, a seguito di perquisizione hanno trovato 69 grammi di cocaina, in parte suddivisi in 27 dosi, un bilancino di precisione e la somma contante di 7.900 euro.