Nel pomeriggio di domenica 18 febbraio gli agenti della Squadra Volante della Questura sono intervenuti dopo la segnalazione di una donna che aveva chiamato il numero di emergenza riferendo che il proprio figlio, ubriaco, la stava picchiando.
All’arrivo, gli agenti hanno trovato la donna, settantacinquenne e con difficoltà deambulatorie, in evidente stato di agitazione. Il figlio, classe 1969, era in stato di alterazione dovuta all’eccessivo consumo di sostanze alcoliche. Il cortile interno della casa era completamente ricoperto di cocci di vetro e diverse sedie riverse.
Dopo aver ascoltato il racconto della donna, gli agenti hanno provato ad avere un dialogo con l’uomo, che si mostrava alquanto insofferente per la presenza della Polizia all’interno della casa. La donna quindi, in lacrime, ha detto di essere stanca delle continue liti con il figlio e di volerlo denunciare per le condotte maltrattanti subite negli anni, che hanno portato, nel giro degli ultimi mesi, ad almeno otto interventi delle forze dell’ordine. Per questi motivi l’uomo è stato trasportato in Questura e arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia; in seguito è stato accompagnato alla casa circondariale di Novara.