Lo avevano arrestato i carabinieri di Novara dopo che, durante una perquisizione in casa, avevano trovato, nascosti in un mobile in cucina, poco più di 100 grammi di cocaina, qualche grammo di hashish e un bilancino di precisione. All’uomo, quarantenne, volto già noto alle forze dell’ordine, i militari, che da qualche mese stavano facendo attività antidroga,erano arrivati seguendo le mosse di alcuni consumatori novaresi che facevano frequenti viaggi nell’Ovest Ticino.
Il via vai davanti a quell’abitazione aveva indotto i carabinieri a procedere con una perquisizione che aveva permesso di trovare la sostanza stupefacente.
Il quarantenne era stato arrestato con l’accusa di detenzione a fini di spaccio; giudicato con rito abbreviato, è stato condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione.