Un nuovo cortile per il castello di Novara. Pubblicato il bando per la riqualificazione

Una procedura negoziata per il rifacimento della pavimentazione esterna

Dopo i primi due avvisi andati deserti (ad agosto e a settembre dello scorso anno) il Comune di Novara ha pubblicato un nuovo bando di procedura negoziata per la riqualificazione del cortile del castello. Non più un importo di spesa di 256 mila euro – previsto dai primi due avvisi – ma di 393.732,23 anche perchè l’area di intervento è stata ampliata.

La domanda dovrà essere presentata entro il 14 maggio con inizio lavori entro i primi di giugno e una durata di circa quattro mesi. «La raccolta delle candidature non pone in essere nessuna procedura selettiva, né prevede alcuna graduatoria di merito – si legge nel testo del bando – ma semplicemente individua i soggetti da invitare per l’affidamento delle opere. Pertanto la presentazione della candidatura non attribuirà agli stessi alcun diritto in ordine all’eventuale appalto, né comporterà l’assunzione di alcun obbligo specifico da parte dell’Ente. Infatti, la raccolta ha il solo scopo di manifestare la disponibilità e l’interesse al conferimento dell’appalto».

Finora il principale ostacolo è stato rappresentato dalla Sovrintendenza che, fin dalla ristrutturazione del castello, era stata rigida sulla scelta del calcestre, l’attuale materiale della pavimentazione esterna che però diventa fango in inverno e quando piove e polvere sottilissima e fastidiosa in estate.

L’ente sembrava irremovibile, ma dopo una estenuante trattativa che si è protratta per mesi, il Comune è riuscito a mediare con un materiale simile ma meno impattante: il calcestruzzo con la ghiaia.

La sistemazione del cortile si è resa necessaria non solo per un’accoglienza decorosa, ma anche per l’apertura del bar ristorante, concessione affidata già da un anno a mezzo alla pasticceria Caldarola, che però aveva messo come condizione fondamentale proprio la riqualificazione della parte esterna.

Il bando è disponibile a questo link

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Un nuovo cortile per il castello di Novara. Pubblicato il bando per la riqualificazione

Una procedura negoziata per il rifacimento della pavimentazione esterna

Dopo i primi due avvisi andati deserti (ad agosto e a settembre dello scorso anno) il Comune di Novara ha pubblicato un nuovo bando di procedura negoziata per la riqualificazione del cortile del castello. Non più un importo di spesa di 256 mila euro - previsto dai primi due avvisi - ma di 393.732,23 anche perchè l'area di intervento è stata ampliata.

La domanda dovrà essere presentata entro il 14 maggio con inizio lavori entro i primi di giugno e una durata di circa quattro mesi. «La raccolta delle candidature non pone in essere nessuna procedura selettiva, né prevede alcuna graduatoria di merito - si legge nel testo del bando - ma semplicemente individua i soggetti da invitare per l'affidamento delle opere. Pertanto la presentazione della candidatura non attribuirà agli stessi alcun diritto in ordine all'eventuale appalto, né comporterà l'assunzione di alcun obbligo specifico da parte dell'Ente. Infatti, la raccolta ha il solo scopo di manifestare la disponibilità e l'interesse al conferimento dell'appalto».

Finora il principale ostacolo è stato rappresentato dalla Sovrintendenza che, fin dalla ristrutturazione del castello, era stata rigida sulla scelta del calcestre, l'attuale materiale della pavimentazione esterna che però diventa fango in inverno e quando piove e polvere sottilissima e fastidiosa in estate.

L'ente sembrava irremovibile, ma dopo una estenuante trattativa che si è protratta per mesi, il Comune è riuscito a mediare con un materiale simile ma meno impattante: il calcestruzzo con la ghiaia.

La sistemazione del cortile si è resa necessaria non solo per un'accoglienza decorosa, ma anche per l'apertura del bar ristorante, concessione affidata già da un anno a mezzo alla pasticceria Caldarola, che però aveva messo come condizione fondamentale proprio la riqualificazione della parte esterna.

Il bando è disponibile a questo link

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