Dopo l’apertura nella giornata di ieri di un reparto Covid nel padiglione C dell’ospedale Maggiore di Novara, oggi, giovedì 22 ottobre, la direzione sanitaria è stata costretta a predisporre l’attivazione di uno spazio Covid anche nella sede di Galliate. Un situazione che si è resa necessaria in seguito all’impennata di ricoveri: oggi sono 45, quasi il doppio rispetto a due giorni fa.
Un piano simile l’ospedale l’aveva già adottato la scorsa primavera durante la prima ondata pandemica con un sistema di spostamenti dei reparti a seconda delle necessità. Nei locali della ex Casa di cura, invece, rimane il reparto filtro dove vengono sottoposti a tampone le persone con sintomi sospetti.
Da segnalare due decessi nelle ultime 24 ore: un uomo di milano del 1939 e una donna del Vco del 1949.
Difficile la situazione anche all’ospedale di Borgomanero con 19 pazienti in medicina, 6 in sub intensiva e 5 in rianimazione.
Per quanto riguarda i tamponi eseguiti agli hot spot scolastici, i numeri di oggi si allineano a quelli dei giorni scorsi: 50 quelli eseguiti dall’Asl di Novara (18 insegnanti inviati dalle scuole e 32 sintomatici segnalati dai medici di famiglia) e 21 dall”Asl di Borgomanero tutti inviati dai medici di famiglia.