Vaccini, l’Asl dà il via alla fascia 5-11. Sporting hub pediatrico?

Vaccinazioni a Novara e Borgomanero. Il centro del Terdoppio apre oggi, ma potrebbe essere convertito per i bambini

Così come nel resto del Piemonte, nella giornata di ieri l’Asl di Novara ha dato il via alle vaccinazioni anti Covid sui bambini della fascia d’età 5-11 anni. L’attività è stata avviata all’ospedale di Borgomanero negli ambulatori di Pediatria con 20 inoculazioni, in parte su bimbi “fragili” convocati dal reparto, in parte su bambini prenotati dalle famiglie.

Le vaccinazioni proseguiranno con numeri superiori nei prossimi giorni, anche grazie all’apporto sia dei pediatri dell’ospedale di Borgomanero sia dei pediatri di famiglia a Borgomanero sempre nel reparto di Pediatria, a Novara in viale Roma 7.

I genitori di minori che nell’anno in corso hanno compiuto o compiranno 5 anni di età, fino al compimento dei 12 anni possono esprimere l’adesione alla vaccinazione tramite tramite il portale www.ilpiemontetivaccina.it inserendo il numero di tessera sanitaria e il codice fiscale del minore, indicando il proprio numero di telefono cellulare. In caso di mancata presentazione all’appuntamento, il minore sarà riconvocato in altra data da parte dell’Asl. I genitori dei bambini fragili, con specifiche patologie, sono presi in carico direttamente dalle Asl Novara o dall’ospedale Maggiore di Novara e non dovranno effettuare alcuna preadesione.

Intanto oggi pomeriggio, venerdì 17 dicembre, allo Sporting di Sant’Agabio apre il nuovo hub vaccinale della città, con un giorno di ritardo rispetto a quanto annunciato. Al piano rialzato sono disponibili quattro linee vaccinali per medici di base che vanno a integrare l’attività dell’Asl.

Al momento i medici di base i medici di famiglia che si sono resi disponibili per lo Sportingn sono due; altri hanno preferito restare di supporto al Borsa, dove sono state attivate otto linee su nove, altri ancora nel proprio studio medico in quanto il vaccino Moderna, ormai l’unico utilizzato per la terza dose, è di più facile gestione rispetto a Pfizer.

Se la situazione dovesse restare invariata, lo Sporting potrebbe essere covertito in un hub pediatrico anche grazie al supporto logistico di alcune associazioni per bambini che si sono già rese disponibili.

Leggi anche: Piemonte resta zona bianca, record di tamponi e casi Covid in crescita

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Vaccini, l’Asl dà il via alla fascia 5-11. Sporting hub pediatrico?

Vaccinazioni a Novara e Borgomanero. Il centro del Terdoppio apre oggi, ma potrebbe essere convertito per i bambini

Così come nel resto del Piemonte, nella giornata di ieri l’Asl di Novara ha dato il via alle vaccinazioni anti Covid sui bambini della fascia d’età 5-11 anni. L’attività è stata avviata all’ospedale di Borgomanero negli ambulatori di Pediatria con 20 inoculazioni, in parte su bimbi “fragili” convocati dal reparto, in parte su bambini prenotati dalle famiglie.

Le vaccinazioni proseguiranno con numeri superiori nei prossimi giorni, anche grazie all’apporto sia dei pediatri dell’ospedale di Borgomanero sia dei pediatri di famiglia a Borgomanero sempre nel reparto di Pediatria, a Novara in viale Roma 7.

I genitori di minori che nell’anno in corso hanno compiuto o compiranno 5 anni di età, fino al compimento dei 12 anni possono esprimere l’adesione alla vaccinazione tramite tramite il portale www.ilpiemontetivaccina.it inserendo il numero di tessera sanitaria e il codice fiscale del minore, indicando il proprio numero di telefono cellulare. In caso di mancata presentazione all’appuntamento, il minore sarà riconvocato in altra data da parte dell’Asl. I genitori dei bambini fragili, con specifiche patologie, sono presi in carico direttamente dalle Asl Novara o dall’ospedale Maggiore di Novara e non dovranno effettuare alcuna preadesione.

Intanto oggi pomeriggio, venerdì 17 dicembre, allo Sporting di Sant’Agabio apre il nuovo hub vaccinale della città, con un giorno di ritardo rispetto a quanto annunciato. Al piano rialzato sono disponibili quattro linee vaccinali per medici di base che vanno a integrare l’attività dell’Asl.

Al momento i medici di base i medici di famiglia che si sono resi disponibili per lo Sportingn sono due; altri hanno preferito restare di supporto al Borsa, dove sono state attivate otto linee su nove, altri ancora nel proprio studio medico in quanto il vaccino Moderna, ormai l’unico utilizzato per la terza dose, è di più facile gestione rispetto a Pfizer.

Se la situazione dovesse restare invariata, lo Sporting potrebbe essere covertito in un hub pediatrico anche grazie al supporto logistico di alcune associazioni per bambini che si sono già rese disponibili.

Leggi anche: Piemonte resta zona bianca, record di tamponi e casi Covid in crescita

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore