Vaccino anti-Covid, tremila dosi per il Novarese

Sono arrivate stamattina le 40 mila dosi del vaccino anti Covid destinate al Piemonte per la Fase 1 della campagna di vaccinazione, che prende il via oggi e coinvolge 195 mila persone tra personale delle aziende sanitarie e ospiti e operatori delle Rsa. Sono state infatti consegnate agli hub territoriali tutte le 41 scatole di vaccino Pfizer contenenti 975 dosi ciascuna.

«Dopo la prima giornata del 27 dicembre, oggi il primo vero piano di consegna massiccia dei vaccini ha funzionato perfettamente – sottolinea il commissario generale dell’Unità di crisi della Regione Piemonte Vincenzo Coccolo –  Grazie all’impegno di tutti i soggetti coinvolti le dosi necessarie ai presidi sanitari territoriali e alle Rsa sono state consegnate nei tempi previsti. Da oggi entriamo nel vivo della prima fase di vaccinazione con la consapevolezza di poter contare su un sistema territoriale forte e preparato».

 

«La campagna vaccinale – evidenzia il commissario dell’Area giuridico-amministrativa Antonio Rinaudo – inizia effettivamente oggi sia con l’arrivo delle dosi previste sia, soprattutto, con il massiccio afflusso di personale sanitario della Città della Salute di Torino, circa 480 persone, che si sono ordinatamente messe in fila per sottoporsi all’inoculazione della prima dose».

«Dopo la giornata simbolica di domenica, l’arrivo delle prime 40 mila dosi segna un punto di svolta – dichiara l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Icardi – ed è fondamentale la più ampia adesione da parte del personale delle Aziende sanitarie, degli operatori e degli ospiti delle Rsa per ottenere il massimo risultato nella battaglia contro il Covid che da mesi ci vede fortemente impegnati».

Limitatamente alle nostre due province, per il territorio di Novara sono tre le scatole con poco meno di 3 mila dosi, destinate al Maggiore della Carità, all’ospedale di Borgomanero, all’Asl e alle Rsa. Per il Verbano Cusio Ossola due scatole per poco meno di duemila dosi destinate agli ospedali di Domodossola e Verbania e alle Rsa.

A Torino le somministrazioni sono già iniziate oggi all’ospedale “Molinette”, dove sono state vaccinate 480 persone, e proseguiranno a partire da domani nelle altre strutture piemontesi. È prevista la fornitura di 40 mila dosi a settimana fino al completamento del fabbisogno della prima somministrazione e del relativo richiamo.

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Vaccino anti-Covid, tremila dosi per il Novarese

Sono arrivate stamattina le 40 mila dosi del vaccino anti Covid destinate al Piemonte per la Fase 1 della campagna di vaccinazione, che prende il via oggi e coinvolge 195 mila persone tra personale delle aziende sanitarie e ospiti e operatori delle Rsa. Sono state infatti consegnate agli hub territoriali tutte le 41 scatole di vaccino Pfizer contenenti 975 dosi ciascuna. «Dopo la prima giornata del 27 dicembre, oggi il primo vero piano di consegna massiccia dei vaccini ha funzionato perfettamente - sottolinea il commissario generale dell’Unità di crisi della Regione Piemonte Vincenzo Coccolo -  Grazie all’impegno di tutti i soggetti coinvolti le dosi necessarie ai presidi sanitari territoriali e alle Rsa sono state consegnate nei tempi previsti. Da oggi entriamo nel vivo della prima fase di vaccinazione con la consapevolezza di poter contare su un sistema territoriale forte e preparato».   «La campagna vaccinale - evidenzia il commissario dell’Area giuridico-amministrativa Antonio Rinaudo - inizia effettivamente oggi sia con l’arrivo delle dosi previste sia, soprattutto, con il massiccio afflusso di personale sanitario della Città della Salute di Torino, circa 480 persone, che si sono ordinatamente messe in fila per sottoporsi all’inoculazione della prima dose». «Dopo la giornata simbolica di domenica, l'arrivo delle prime 40 mila dosi segna un punto di svolta - dichiara l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Icardi - ed è fondamentale la più ampia adesione da parte del personale delle Aziende sanitarie, degli operatori e degli ospiti delle Rsa per ottenere il massimo risultato nella battaglia contro il Covid che da mesi ci vede fortemente impegnati». Limitatamente alle nostre due province, per il territorio di Novara sono tre le scatole con poco meno di 3 mila dosi, destinate al Maggiore della Carità, all’ospedale di Borgomanero, all’Asl e alle Rsa. Per il Verbano Cusio Ossola due scatole per poco meno di duemila dosi destinate agli ospedali di Domodossola e Verbania e alle Rsa. A Torino le somministrazioni sono già iniziate oggi all’ospedale “Molinette”, dove sono state vaccinate 480 persone, e proseguiranno a partire da domani nelle altre strutture piemontesi. È prevista la fornitura di 40 mila dosi a settimana fino al completamento del fabbisogno della prima somministrazione e del relativo richiamo.

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