Svolta nella vicenda Eurotrend, la cooperativa di Biella che per il Comune di Novara gestisce i servizi educativi con circa 130 dipendenti. A venti giorni dall’inizio dei centri estivi comunali e a quasi due mesi dalla scadenza dell’appalto triennale, con una Pec datata 18 maggio Eurotrend ha comunicato al Comune di non essere «più in grado di continuare l’esecuzione del contratto in essere». (Leggi qui l’articolo completo)
Nella mattinata di ieri, 20 maggio, l’annunciato incontro in Comune con sindacati ha dato esito positivo: «La cooperativa Ale.Mar di Vigevano, che al bando di tre anni fa era arrivata seconda, si è resa disponibile a subentrare dal 1 giugno fino al 31 luglio cioè fino alla scadenza naturale del contratto, assorbendo tutto il personale alle stesse condizioni: in questo modo verranno salvati tutti i posti di lavoro – afferma il segretario Fp Cgil, Paolo Del Vecchio -. Il Comune, inoltre, si farà carico del subentro dei pagamenti degli stipendi di aprile e maggio con tempistiche che devono ancora essere concordate in quanto la procedura è complessa. Nel frattempo, infatti, verrà adottata una soluzione alternativa almeno per saldare una parte di quanto dovuto».
Secondo il sindaco, Alessandro Canelli, è un successo: «Ci risulta che Eurotrend operi in tante regioni d’Italia: un problema enorme che a Novara siamo riusciti a risolvere in 24 ore a tutela degli utenti dei vari servizi e dei lavoratori stessi».
«In questo modo continueranno a essere tutelate da una parte le esigenze degli utenti del servizio, spesso appartenenti a categorie fragili, e contestualmente quelle dei lavoratori che saranno riassorbiti dalla cooperativa subentrante – dichiara l’assessore all’Istruzione, Giulia Negri -. L’amministrazione ha da sempre ritenuto prioritari due obiettivi: la qualità del servizio erogato da una parte e la tutela di chi questo servizio lo svolge a favore della comunità».
Lunedì 23 maggio alle 17 all’impianto sportivo del Terdoppio è in programma un incontro conoscitivo fra Comune, sindacati e lavoratori con i responsabili di Ale.Mar.