Sono stati consegnati questa mattina al Comando della Polizia Locale di Novara i primi cinque prototipi della visiera protettiva progettata dall’Itis Omar e realizzata, con stampanti 3D, dalla società Boca di San Pietro Mosezzo. «Un ringraziamento particolare va all’assessore Marnati e all’Omar a cui abbiamo chiesto di far partire questa sperimentazione per poi trasformarla in un progetto pilota per tutta la Regione – spiega l’assessore alla Polizia Locale del Comune di Novara Luca Piantanida – I nostri agenti verranno così dotati di una visiera in plexiglass e disinfettabile che renderà ancora più sicuro lo svolgimento del loro lavoro».
Presente alla consegna anche l’assessore Marnati: «E’ necessario dotare gli agenti delle Polizie locali del Piemonte di dispositivi di protezione individuale che permettano loro di svolgere il proprio ruolo in assoluta sicurezza. L’Omar inaugura così un progetto, su Novara, che valuteremo anche a livello regionale perché gli agenti delle forze dell’ordine vengano tutelati quanto più possibile».
«Vista la crescente richiesta – ha aggiunto Francesco Ticozzi, preside dell’Omar – abbiamo ritenuto opportuno rivolgerci ad una ditta esterna, considerando finiture e tempi di produzione della stampante 3D. Attualmente, compatibilmente con il reperimento del materiale, ci sono pervenute richieste da parte dell’Ospedale Maggiore, dell’Asl 13, dalla Polizia locale di Trecate e da diverse aziende. Il nostro istituto, in questi anni, ha acquisito forti competenze e grande credibilità anche nel tessuto imprenditoriale del territorio.
«L’Omar – conclude il consigliere provinciale Andrea Crivelli – rappresenta una realtà ben radicata sul territorio che, in questo momento di grande emergenza, ha mostrato non solo una profonda sensibilità, ma anche e soprattutto una competenza acquisita con esperienza sul campo e l’importante capacità di fare rete tra scuola e impresa».