Vittime innocenti delle mafie, a Roma anche una delegazione di Novara

Presenti tanti giovani che animano i presidi di Libera sul territorio e il Comune di Novara, rappresentato da Cinzia Spilinga, presidente della Consulta legalità

Una nutrita delegazione si è mossa da Novara a Roma per partecipare alla XXIX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Presenti tanti giovani che animano i presidi di Libera sul territorio e il Comune di Novara, rappresentato da Cinzia Spilinga, presidente della Consulta legalità. 

«Il 21 marzo è Memoria, memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie. Persone, rese vittime dalla violenza mafiosa, che rappresentano storie, scelte e impegno. Lo stesso impegno che viene portato avanti dalle centinaia di familiari che camminano con Libera e che ne costituiscono il nucleo più profondo ed essenziale, nella continua ricerca di verità e giustizia» dichiarano dal Coordinamento Provinciale che ha organizzato per la scorsa domenica, 24 marzo, in piazza san Graziano ad Arona la lettura dei più di mille nomi di vittime innocenti delle mafie. 

Lo slogan di quest’anno è stato “Roma città libera” è uno slogan che evoca il capolavoro del neorealismo “Roma città aperta”: un’opera d’arte che parla di resistenza e della lotta per la libertà. 

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Vittime innocenti delle mafie, a Roma anche una delegazione di Novara

Presenti tanti giovani che animano i presidi di Libera sul territorio e il Comune di Novara, rappresentato da Cinzia Spilinga, presidente della Consulta legalità

Una nutrita delegazione si è mossa da Novara a Roma per partecipare alla XXIX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Presenti tanti giovani che animano i presidi di Libera sul territorio e il Comune di Novara, rappresentato da Cinzia Spilinga, presidente della Consulta legalità. 

«Il 21 marzo è Memoria, memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie. Persone, rese vittime dalla violenza mafiosa, che rappresentano storie, scelte e impegno. Lo stesso impegno che viene portato avanti dalle centinaia di familiari che camminano con Libera e che ne costituiscono il nucleo più profondo ed essenziale, nella continua ricerca di verità e giustizia» dichiarano dal Coordinamento Provinciale che ha organizzato per la scorsa domenica, 24 marzo, in piazza san Graziano ad Arona la lettura dei più di mille nomi di vittime innocenti delle mafie. 

Lo slogan di quest’anno è stato “Roma città libera” è uno slogan che evoca il capolavoro del neorealismo “Roma città aperta”: un’opera d’arte che parla di resistenza e della lotta per la libertà. 

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