Amazon: aperte le candidature per magazzinieri ad Agognate, le selezioni sono condotte in collaborazione con Gi Group. È possibile inviare il proprio curriculum tramite questo link.
Collegandosi al sito, chiunque sia interessato a lavorare nel nuovo plant di Amazon avrà anche la possibilità di iscriversi agli incontri virtuali (Recruiting Day), organizzati da Gi Group, durante i quali sarà presentato nel dettaglio come funzionerà il processo di selezione e le peculiarità della mansione.
Il nuovo centro di Agognate, alle porte di Novara, la cui apertura è prevista entro il prossimo autunno, permetterà ad Amazon di creare 900 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’apertura. I dipendenti saranno assunti al quinto livello del Contratto Nazionale del Trasporto e della Logistica con un salario d’ingresso pari a 1.550 euro lordi, tra i più alti del settore, e numerosi benefit.
Salvatore Schembri Volpe, amministratore delegato di Amazon Italia Logistica, ha commentato: «I lavori per la realizzazione del centro di Novara procedono secondo i tempi stabiliti per cui siamo fiduciosi che l’apertura avverrà entro la fine di quest’anno. Si tratta del terzo centro di distribuzione in Piemonte, dopo quelli di Vercelli e Torrazza Piemonte (TO), dove abbiamo già creato oltre 1.950 posti di lavoro a tempo indeterminato. Negli ultimi dieci anni abbiamo investito in modo significativo nel Paese e abbiamo assunto, in un ambiente di lavoro sicuro, moderno e positivo, migliaia di lavoratori di talento che ricevono salari competitivi e numerosi benefit sin dal primo giorno».
Il sindaco Alessandro Canelli ha aggiunto: «L’arrivo di Amazon a Novara rappresenta un tassello importantissimo all’interno del piano strategico di sviluppo e crescita della città e del territorio. Lo è perché ovviamente darà possibilità occupazionali anche molto qualificate a centinaia di persone, specialmente dopo l’emergenza sanitaria ed economica che abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo; lo è perché stiamo parlando di una azienda costantemente orientata all’innovazione e al raggiungimento di alti standard qualitativi; lo è perché il progetto di insediamento prevede il rispetto della biodiversità dell’area con importanti e rilevanti compensazioni sotto il profilo ambientale e naturalistico».