Demografia delle imprese, a Novara cresce di più rispetto alla media regionale

Anche il sistema imprenditoriale del Verbano-Cusio-Ossola registra nel corso del secondo trimestre 2022 un leggero aumento

Nel corso del secondo trimestre del 2022, in base ai dati del Registro imprese delle Camere di commercio, emerge come, nel periodo aprile-giugno 2022, si registra una variazione debolmente positiva del tessuto imprenditoriale del quadrante, con la spinta alla ripresa post pandemia influenzata dalle forti tensioni dei mercati e dai crescenti costi di approvvigionamento.

Nell’ambito del quadrante di riferimento sono nate 930 nuove imprese a fronte di 695 cessazioni (non si sono registrate cancellazioni d’ufficio). Il tasso di crescita globale pari al +0,32%, registra una crescita lievemente inferiore al trend regionale e nazionale (rispettivamente +0,41% e +0,54%). Il numero totale di imprese registrate al 30 giugno 2022 nel quadrante è di 74.603 unità. Si registrano alcune lievi differenze tra i territori: Novara mostra la migliore performance (+0,45%), al di sopra della media piemontese, seguita da Vercelli (+0,32%). Il Verbano Cusio Ossola segna un tasso del + 0,26% mentre Biella registra la crescita più debole (+0,13%).

«L’analisi dei dati sulla natimortalità delle imprese dei nostri territori nel corso del secondo trimestre del 2022, è influenzata dalla crescita ancora sostenuta del settore delle costruzioni. Per il contesto imprenditoriale il clima rimane di incertezza, con il protrarsi del conflitto in Ucraina, il caro energia e la crisi di Governo interna, in una fase in cui il bisogno di stabilità è la priorità per le imprese, in vista di un autunno che si preannuncia complicato» ha commentato Fabio Ravanelli (in foto), presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. «Il sistema camerale nel suo complesso ha sempre dimostrato grande responsabilità verso le aziende dei territori, promuovendo azioni di sostegno, come i recenti bandi sulla formazione lavoro e sull’adozione di tecnologie digitali».

FOCUS NOVARA

Il sistema imprenditoriale novarese registra nel corso del secondo trimestre 2022 una crescita superiore alla media regionale: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari a +131 unità a fronte delle 408 nuove iscrizioni e 277 cessazioni (nessuna cancellazioni d’ufficio nel periodo). Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso positivo pari al +0,45%.

Lo stock di imprese registrate ammonta complessivamente a 29.463 unità.

Tutti i settori chiudono con un incremento, in particolare quello delle costruzioni (+0,86%) e degli altri servizi (+0,71%). Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel del trimestre in esame si rilevano 146 iscrizioni e 123 cessazioni, portando il numero di imprese registrate 8.957 unità.

FOCUS VERBANO CUSIO OSSOLA

Il sistema imprenditoriale del Verbano-Cusio-Ossola registra nel corso del secondo trimestre 2022 un leggero aumento: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a +33 unità a fronte delle 141 nuove iscrizioni e 108 cessazioni (nessuna cancellazione d’ufficio nel periodo in esame).

Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso positivo pari al +0,26%.

Il solo settore a mostrare una diminuzione è quello dell’industria in senso stretto (-0,61%) mentre quello delle costruzioni, come nelle altre realtà regionali, è quello che mostra il maggiore dinamismo (+1,18%). Lo stock di imprese registrate ammonta complessivamente a 12.631 unità.

Per quanto riguarda le imprese artigiane, si rilevano 58 iscrizioni e 45 cessazioni portando il numero di imprese registrate a 4.077 unità.

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Demografia delle imprese, a Novara cresce di più rispetto alla media regionale

Anche il sistema imprenditoriale del Verbano-Cusio-Ossola registra nel corso del secondo trimestre 2022 un leggero aumento

Nel corso del secondo trimestre del 2022, in base ai dati del Registro imprese delle Camere di commercio, emerge come, nel periodo aprile-giugno 2022, si registra una variazione debolmente positiva del tessuto imprenditoriale del quadrante, con la spinta alla ripresa post pandemia influenzata dalle forti tensioni dei mercati e dai crescenti costi di approvvigionamento.

Nell’ambito del quadrante di riferimento sono nate 930 nuove imprese a fronte di 695 cessazioni (non si sono registrate cancellazioni d’ufficio). Il tasso di crescita globale pari al +0,32%, registra una crescita lievemente inferiore al trend regionale e nazionale (rispettivamente +0,41% e +0,54%). Il numero totale di imprese registrate al 30 giugno 2022 nel quadrante è di 74.603 unità. Si registrano alcune lievi differenze tra i territori: Novara mostra la migliore performance (+0,45%), al di sopra della media piemontese, seguita da Vercelli (+0,32%). Il Verbano Cusio Ossola segna un tasso del + 0,26% mentre Biella registra la crescita più debole (+0,13%).

«L’analisi dei dati sulla natimortalità delle imprese dei nostri territori nel corso del secondo trimestre del 2022, è influenzata dalla crescita ancora sostenuta del settore delle costruzioni. Per il contesto imprenditoriale il clima rimane di incertezza, con il protrarsi del conflitto in Ucraina, il caro energia e la crisi di Governo interna, in una fase in cui il bisogno di stabilità è la priorità per le imprese, in vista di un autunno che si preannuncia complicato» ha commentato Fabio Ravanelli (in foto), presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. «Il sistema camerale nel suo complesso ha sempre dimostrato grande responsabilità verso le aziende dei territori, promuovendo azioni di sostegno, come i recenti bandi sulla formazione lavoro e sull’adozione di tecnologie digitali».

FOCUS NOVARA

Il sistema imprenditoriale novarese registra nel corso del secondo trimestre 2022 una crescita superiore alla media regionale: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari a +131 unità a fronte delle 408 nuove iscrizioni e 277 cessazioni (nessuna cancellazioni d’ufficio nel periodo). Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso positivo pari al +0,45%.

Lo stock di imprese registrate ammonta complessivamente a 29.463 unità.

Tutti i settori chiudono con un incremento, in particolare quello delle costruzioni (+0,86%) e degli altri servizi (+0,71%). Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel del trimestre in esame si rilevano 146 iscrizioni e 123 cessazioni, portando il numero di imprese registrate 8.957 unità.

FOCUS VERBANO CUSIO OSSOLA

Il sistema imprenditoriale del Verbano-Cusio-Ossola registra nel corso del secondo trimestre 2022 un leggero aumento: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a +33 unità a fronte delle 141 nuove iscrizioni e 108 cessazioni (nessuna cancellazione d’ufficio nel periodo in esame).

Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso positivo pari al +0,26%.

Il solo settore a mostrare una diminuzione è quello dell’industria in senso stretto (-0,61%) mentre quello delle costruzioni, come nelle altre realtà regionali, è quello che mostra il maggiore dinamismo (+1,18%). Lo stock di imprese registrate ammonta complessivamente a 12.631 unità.

Per quanto riguarda le imprese artigiane, si rilevano 58 iscrizioni e 45 cessazioni portando il numero di imprese registrate a 4.077 unità.

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