Cna Piemonte: «La fine dello stato di emergenza Covid è una manna dal cielo»

Il 31 marzo finirà lo stato emergenziale e per gli artigiani e le piccole medie imprese sarà occasione di rilancio

La Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media impresa piemontese ha accolto con grande favore le parole del Presidente del Consiglio sullo stato di emergenza che terminerà il prossimo 31 marzo e non sarà prorogato. Significa la fine di tutte le restrizioni creando così finalmente le condizioni per un miglioramento del clima sociale ed economico, mai così necessario alla luce del conflitto esploso all’interno dell’Europa.

CNA ha sottolineato che, grazie al grande senso di responsabilità dei cittadini e delle imprese che hanno rispettato prescrizioni e disposizioni ed hanno mantenuto comportamenti a salvaguardia della salute collettiva, l’Italia può tornare alla normalità. «Dal 31 marzo è potenzialmente auspicabile una netta ripartenza per gli artigiani e le piccole media imprese del nostro territorio. Per molto tempo hanno sofferto le restrizioni e, adesso, è il momento di recuperare i danni che ha lasciato il Covid».

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Cna Piemonte: «La fine dello stato di emergenza Covid è una manna dal cielo»

Il 31 marzo finirà lo stato emergenziale e per gli artigiani e le piccole medie imprese sarà occasione di rilancio

La Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media impresa piemontese ha accolto con grande favore le parole del Presidente del Consiglio sullo stato di emergenza che terminerà il prossimo 31 marzo e non sarà prorogato. Significa la fine di tutte le restrizioni creando così finalmente le condizioni per un miglioramento del clima sociale ed economico, mai così necessario alla luce del conflitto esploso all’interno dell’Europa.

CNA ha sottolineato che, grazie al grande senso di responsabilità dei cittadini e delle imprese che hanno rispettato prescrizioni e disposizioni ed hanno mantenuto comportamenti a salvaguardia della salute collettiva, l’Italia può tornare alla normalità. «Dal 31 marzo è potenzialmente auspicabile una netta ripartenza per gli artigiani e le piccole media imprese del nostro territorio. Per molto tempo hanno sofferto le restrizioni e, adesso, è il momento di recuperare i danni che ha lasciato il Covid».

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