Il valore delle esportazioni del territorio novarese è cresciuta nell’ultimo trimestre del 2022 (ultimi dati disponibili) secondo i numeri riportati dalla Camera di Commercio. La provincia di Novara, che esprime il 51,9% del valore delle esportazioni del territorio, ha segnato una crescita del +18,3%, grazie alle buone performance della chimica, dell’alimentare, del tessile abbigliamento e dalla meccanica nel suo complesso.
Più in generale, il Piemonte Orientale, costituito dalle province di Biella, Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola, si è attestato sopra i 12 miliardi di euro, registrando un aumento del +17,2% rispetto all’anno 2021. Una crescita che, però, è al di sotto di poco più di un punto rispetto alla media del Piemonte (+18,5%) e di quasi tre rispetto al dato nazionale (+20%).
Guardando ai principali mercati di sbocco, Germania e Francia si confermano i principali partner commerciali per tutte le realtà provinciali, con alcuni importanti differenze a livello locale.
«Pur con le peculiarità locali tratti comuni del nostro tessuto imprenditoriale sono la tradizione e la qualità dei prodotti – commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio di Monte Rosa Laghi Alto Piemonte -. Questo spiega la sostanziale tenuta sui mercati esteri, sebbene le cifre debbano essere lette anche alla luce del forte aumento dei prezzi. In uno scenario mondiale dominato da tensioni e incertezze a livello geopolitico ed economico, è quanto mai necessario aumentare la proiezione internazionale del nostro sistema economico, industriale e culturale. Motivo per cui è determinante l’aspetto promozionale che può trasformarsi in uno straordinario strumento per favorire ulteriormente i processi di internazionalizzazione delle nostre imprese».