Il Covid si abbatte come un machete sull’industria: calo vertiginoso dell’export. Secondo i dati forniti da Confindustria Novara Vercelli Valsesia, nel secondo trimestre del 2020 le esportazioni complessive delle province di Novara e Vercelli sono diminuite nel loro insieme del -26,1%, quelle nazionali del -27,8%, accentuando il trend negativo già registrato nel primo trimestre. Il dato relativo al primo semestre evidenzia un calo del -15,9% a livello delle due province globalmente considerate, e del -15,3% a livello nazionale.
Considerando le sole esportazioni manifatturiere delle province di Novara e Vercelli, risultate
pari a 3,3 miliardi di euro nel primo semestre 2020, esse hanno registrato un calo tendenziale pari al -15,8%.
Le esportazioni di macchine di impiego generale (rubinetteria-valvolame) sono risultate in calo del -24,1% a livello provinciale e del -29% a livello nazionale; il dato relativo al primo semestre, che contempla un primo trimestre meno negativo rispetto al secondo, evidenzia una flessione dell’export del -14,3% per la provincia di Novara e un calo del -19,1% a livello nazionale.
Nel secondo trimestre 2020 le esportazioni di prodotti tessili e dell’abbigliamento della provincia di Novara sono calate del -44,3%, invertendo il trend (ancora) positivo del primo trimestre dell’anno, quelle nazionali del -42,4%. Il dato relativo al primo semestre indica un calo del -18% per l’export novarese, e un calo del -24,5% per l’export italiano del settore.