Il consiglio di amministrazione di Banco Bpm nella giornata di ieri, 28 febbraio, ha nominato vice presidente il novarese Maurizio Comoli, professore di Economia Aziendale all’Università del Piemonte Orientale. Il vertice uscente ha poi confermato l’amministratore delegato Giuseppe Castagna e il presidente Massimo Tononi anche in vista dell’assemblea dei soci il prossimo 20 aprile.
Comoli è professore del corso di Ragioneria Generale ed Applicata e Valutazioni d’Azienda e svolge la professione di commercialista e revisore legale dei conti. Dal febbraio 2005 al giugno 2007 ha ricoperto la carica di vice presidente vicario dell’ex Banca popolare di Verona e Novara; dal luglio 2007 al novembre 2011 ha ricoperto la carica di vice presidente del consiglio di sorveglianza del Banco Popolare e ha ricoperto, dal novembre 2011 al 31 dicembre 2016, la carica di vice presidente del consiglio di
amministrazione. Inoltre è stato presidente della Camera di Commercio di Novara, membro dell’Executive Commitee dell’European Association of Cooperative Banks (EACB). Ha ricoperto e ricopre numerose cariche sociali sul territorio.
Per quanto riguarda il posizionamento di Banco Bpm, durante il consiglio di ieri il presidente ha dichiarato che «Banco Bpm non è in alcun modo intenzionata a perseguire una operazione di aggregazione con Mps». Il chiarimento è arrivato dopo le indiscrezioni delle ultime settimane che vedrebbero il gruppo quale potenziale acquirente della banca statale toscana Monte dei Paschi di Siena.