La parità di genere nei luoghi di lavoro in termini di retribuzione, maternità, pensione è stato il tema al centro dell’incontro tra API, l’Associazione Piccole e Medie Industrie di Novara, VCO e Vercelli, e una delegazione di imprenditori polacchi. All’evento hanno partecipato Paola Pansini e Francesco Cruciano, direzione generale insieme a Alessandra Orrico, consigliera delle Pari Opportunità della provincia di Novara.
«Questo incontro ha rappresentato un’importante occasione di scambio e collaborazione – dicono gli interessati -. Gli imprenditori polacchi hanno mostrato un vivo interesse per le politiche italiane sulla parità di genere, confrontando il nostro modello con il loro. Le discussioni si sono concentrate sull’occupazione femminile in vari settori e sul trattamento della maternità e paternità nelle aziende, evidenziando come la parità di genere non sia solo un valore sociale, ma anche un motore di crescita economica».
Il dibattito ha toccato le azioni intraprese per ridurre il divario di genere in termini di retribuzioni e pensioni, e per promuovere una maggiore inclusione delle donne nei processi decisionali. Orrico ha sottolineato l’importanza di queste iniziative per creare un ambiente lavorativo più equo e competitivo.
«Siamo entusiasti di questo scambio culturale e professionale – commenta Pansini -. La collaborazione tra Italia e Polonia offre opportunità di business senza precedenti, e il dialogo aperto su temi cruciali come la parità di genere è fondamentale per il nostro sviluppo reciproco».