Venerdì 31 maggio, dalle 9 alle 15.30, sarà possibile firmare per i quattro referendum CGIL davanti all’Ospedale Maggiore di Novara (entrata largo Bellini) dove verrà disposto il banchetto della FP CGIL Novara e VCO.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della raccolta firme nazionale che ha visto nel primo mese raggiungere la soglia di 300mila delle 500mila firme necessarie per mettere in votazione i quattro quesiti referendari.
Con l’iniziativa dei referendum «la CGIL punta a salvare vite, contrastare il precariato e ridare dignità al lavoro – spiega il segretario generale Paolo Del Vecchio – rendendo responsabili in solido per la salute e sicurezza nei sistemi di appalti e subappalti tutte le aziende a partire da quella committente; reintroducendo le causali nei contratti a termine; reintroducendo l’art. 18 che prevede il diritto al mantenimento del posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo nelle aziende sopra i 15 dipendenti; togliendo la soglia del limite massimo di risarcimento pari a 10 mensilità nelle aziende al di sotto dei 15 dipendenti».
Per restare informati sull’andamento della raccolta firme, per trovare l’elenco dei banchetti in cui firmare in presenza, per visionare il materiale informativo e per firmare online in pochi secondi con SPID o CIE il sindacato invita a visitare il sito www.cgilnovaravco.it/referendum/