Sono tre i comuni della provincia che domenica 14 e lunedì 15 maggio voteranno per le elezioni amministrative: Boca, Landiona e Miasino. Niente votazioni invece ad Ameno dove nessuno si è presentato per succedere alla sindaca uscente Noemi Brambilla. Il comune sarà commissariato e, qualora si dovessero presentare nuove liste, i cittadini potranno esprimere la loro scelta alle comunali del prossimo anno.
I 486 elettori di Landiona dovranno scegliere tra due candidati: il consigliere di maggioranza uscente e dipendente dell’azienda locale Mil Mil, Fabio Barbero della lista “Landiona bene comune” e il ceranese Massimo Spada di “Forza Nuova” in passato già candidato al Senato plurinominale Piemonte 2 nelle fila di “Italia agli italiani”. Nella lista di Spada anche Valeria Guccione, candidata sindaco che era stata ricusata a Miasino in occasione delle presentazione delle liste.
Non verrà confermato nemmeno a Boca il sindaco, considerato il fatto che l’uscente Flavio Minoli ha deciso di non ricandidarsi. Alle urne, gli elettori troveranno un’unica lista, “Per una Boca migliore”, capeggiata dall’impiegato e già consigliere uscente, Andrea Cerri. Si dovrà comunque raggiungere il quorum: il Comune conta 1301 elettori, ma 350 sono residenti all’estero con doppia cittadinanza e, spesso, non si presentano alle votazioni. Il quorum quest’anno è stato abbassato al 40%.
A Miasino – dove si contano 810 elettori – si contenderanno la fascia il commerciante Stefano Falciola della lista “Obiettivo comune” e il medico – ex primo cittadino di Omegna – Maria Adelaide Magliano di “Noi con voi”. Il sindaco uscente, Giorgio Cadei si presenta, invece, come candidato consigliere in quest’ultima lista.
Le urne saranno aperte domenica 14 maggio dalle 7 alle 23 e lunedì 15 maggio dalle 7 alle 15. Lo spoglio delle schede avverrà subito dopo la chiusura dei seggi.