Elezioni regionali, la Lega novarese ha presentato il suo «tridente»

Questa mattina, sabato 17 febbraio. A correre saranno l'assessore uscente Marnati e due donne, la sindaca di Vicolungo Vicenzi e la consigliera comunale di Novara Stangalini

Un assessore uscente, Matteo Marnati; una “decana” fra i sindaci del territorio come Marzia Vicenzi, da tempo primo cittadino a Vicolungo; una funzionaria amministrativa dell’Ospedale Maggiore come Maria Cristina Stangalini, già impegnata anche nel Consiglio comunale del capoluogo. E’ questo il «tridente», come lo ha voluto definire il segretario provinciale della Lega Massimo Giordano questa mattina, sabato 17 febbraio, presentando i tre candidati del “Carroccio” in lizza nella circoscrizione provinciale per le elezioni regionali del prossimo giugno.


«Siamo i primi a presentarli insieme – ha proseguito – E’ la terna più forte che c’é in questa provincia. Un mix di esperienza, capacità ed entusiasmo. Marnati ha tenuto alta la bandiera del Novarese nella giunta Cirio; Vicenzi è un grande sindaco che ha presidiato il suo territorio; Stangalini è un outsider, è una nostra consigliera comunale che da subito ha avuto modo di distinguersi».


Poi Giordano ha voluto spendere parole di ringraziamento per i consiglieri uscenti (Federico Perugini, Riccardo Lanzo e Letizia Nicotra), precisando che «non ci sono state bocciature. Cinque anni sono tanti, sono un lasso di tempo durante il quale si possono sviluppare progetti professionali irrinunciabili per il quale la politica deve passare in secondo piano. Di fronte a queste eventualità noi come partito ci fermiamo e le scelte personali sono solenni». Nei confronti dei tre candidati si è augurato infine una «competizione interna fra le gente, leale, con il sorriso».


Altro “testimonial” dei tre in lizza per un seggio a Palazzo Lascaris il sindaco Alessandro Canelli: «Non sarà una campagna elettorale facile anche se il modello che il centrodestra ha presentato in questi anni in Piemonte è sicuramente vincente. Però ci sono tante cose da mettere in campo. Come primo cittadino devo dire che l’interlocuzione con la Regione è stata di altissimo profilo, molto più che in passato, grazie al fatto che la giunta Cirio si è caratterizzata per una forte attenzione nei confronti dei territori periferici e molto meno “torinocentrica”. Questo anche per il lavoro svolto dal nostro assessore e dei nostri consiglieri».


Ora occorre voltare pagina e per Canelli tre sono le priorità per aiutare il territorio a crescere: «Sicurezza, ma anche la protezione sociale e sanitaria. In questo momento i Comuni sono al fronte, ma abbiamo bisogno di una mano anche dagli enti sovraordinati. La terza cosa che chiediamo è che la Regione deve agevolare insediamenti produttivi legati alle nuove tecnologie con una prospettiva occupazionale. Più gente lavora, meno problemi si hanno».


Poi il microfono è passato ai tre candidati, cominciando da Matteo Marnati: «Il mio obiettivo è quello di essere un po’ il punto di riferimento del territorio. Anche io ho tre parole chiave: autonomia, sicurezza a 360 gradi, territorio, con una grande attenzione ai piccoli Comuni».


«Prima di tutto sono felice di essere candidata per la Lega – ha esordito Maria Cristina Stangalini – I temi che spenderò in campagna elettorale saranno anche per me la sicurezza, ma soprattutto la famiglia con il sociale e la sanità, ma anche l’agricoltura, l’ambiente, il made in Italy, il turismo e la cultura, che sono la parte bella della vita».

«Vengo da una vita trascorsa nell’amministrazione – così infine Marzia Vicenzi – I rapporti con i miei colleghi sindaci sono fondamentali. Ho sempre sostenuto che solo stando tutti insieme, al di à delle idee, si possa riuscire a inoltrare le istanze agli enti superiori».

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Questa mattina, sabato 17 febbraio. A correre saranno l’assessore uscente Marnati e due donne, la sindaca di Vicolungo Vicenzi e la consigliera comunale di Novara Stangalini

Un assessore uscente, Matteo Marnati; una “decana” fra i sindaci del territorio come Marzia Vicenzi, da tempo primo cittadino a Vicolungo; una funzionaria amministrativa dell'Ospedale Maggiore come Maria Cristina Stangalini, già impegnata anche nel Consiglio comunale del capoluogo. E' questo il «tridente», come lo ha voluto definire il segretario provinciale della Lega Massimo Giordano questa mattina, sabato 17 febbraio, presentando i tre candidati del “Carroccio” in lizza nella circoscrizione provinciale per le elezioni regionali del prossimo giugno.


«Siamo i primi a presentarli insieme – ha proseguito – E' la terna più forte che c'é in questa provincia. Un mix di esperienza, capacità ed entusiasmo. Marnati ha tenuto alta la bandiera del Novarese nella giunta Cirio; Vicenzi è un grande sindaco che ha presidiato il suo territorio; Stangalini è un outsider, è una nostra consigliera comunale che da subito ha avuto modo di distinguersi».


Poi Giordano ha voluto spendere parole di ringraziamento per i consiglieri uscenti (Federico Perugini, Riccardo Lanzo e Letizia Nicotra), precisando che «non ci sono state bocciature. Cinque anni sono tanti, sono un lasso di tempo durante il quale si possono sviluppare progetti professionali irrinunciabili per il quale la politica deve passare in secondo piano. Di fronte a queste eventualità noi come partito ci fermiamo e le scelte personali sono solenni». Nei confronti dei tre candidati si è augurato infine una «competizione interna fra le gente, leale, con il sorriso».


Altro “testimonial” dei tre in lizza per un seggio a Palazzo Lascaris il sindaco Alessandro Canelli: «Non sarà una campagna elettorale facile anche se il modello che il centrodestra ha presentato in questi anni in Piemonte è sicuramente vincente. Però ci sono tante cose da mettere in campo. Come primo cittadino devo dire che l'interlocuzione con la Regione è stata di altissimo profilo, molto più che in passato, grazie al fatto che la giunta Cirio si è caratterizzata per una forte attenzione nei confronti dei territori periferici e molto meno “torinocentrica”. Questo anche per il lavoro svolto dal nostro assessore e dei nostri consiglieri».


Ora occorre voltare pagina e per Canelli tre sono le priorità per aiutare il territorio a crescere: «Sicurezza, ma anche la protezione sociale e sanitaria. In questo momento i Comuni sono al fronte, ma abbiamo bisogno di una mano anche dagli enti sovraordinati. La terza cosa che chiediamo è che la Regione deve agevolare insediamenti produttivi legati alle nuove tecnologie con una prospettiva occupazionale. Più gente lavora, meno problemi si hanno».


Poi il microfono è passato ai tre candidati, cominciando da Matteo Marnati: «Il mio obiettivo è quello di essere un po' il punto di riferimento del territorio. Anche io ho tre parole chiave: autonomia, sicurezza a 360 gradi, territorio, con una grande attenzione ai piccoli Comuni».


«Prima di tutto sono felice di essere candidata per la Lega – ha esordito Maria Cristina Stangalini – I temi che spenderò in campagna elettorale saranno anche per me la sicurezza, ma soprattutto la famiglia con il sociale e la sanità, ma anche l'agricoltura, l'ambiente, il made in Italy, il turismo e la cultura, che sono la parte bella della vita».

«Vengo da una vita trascorsa nell'amministrazione – così infine Marzia Vicenzi – I rapporti con i miei colleghi sindaci sono fondamentali. Ho sempre sostenuto che solo stando tutti insieme, al di à delle idee, si possa riuscire a inoltrare le istanze agli enti superiori».

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