Sono da poco passate le 20.30 quando nell’Arengo del Broletto, “scortato” dai suoi fedelissimi, giunge Gaetano Nastri. Il senatore di Fratelli d’Italia commenta felicemente i numeri che stanno arrivando dai seggi: FdI è staccata di meno di 100 voti dalla Lega Nord (con 60 seggi scrutinati).
Non è arrivato (al momento in cui scriviamo) il “sorpasso”, ma questo dettaglio sembra passare in secondo piano. Il partito è cresciuto. Per ora può bastare: «Per noi si tratta di un risultato eccezionale – dichiara subito – Partivamo da un 6,8% e adesso ci ritroviamo testa a testa con la Lega. E’ stato premiato il nostro modo di lavorare all’interno di questa amministrazione. Il merito va a tutti: le liste non si improvvisano, abbiamo lavorato in questi anni per mettere in campo gli uomini e le donne migliori e i risultati si sono visti».
Per il leader locale del partito di Giorgia Meloni non si «tratta però di un punto di arrivo ma di partenza. L’obiettivo nostro è quello di costruire e di radicarci ancora di più. Oggi se non il primo siamo il secondo partito della città e quindi per noi aumenta anche la responsabilità. Non soltanto gli onori ma anche gli òneri e di caricarci di questo consenso».
A livello di coalizione vi aspettavate questo risultato? «Un esito formidabile – dice – Ce lo aspettavamo in parte, frutto anche qui di un lavoro ben fatto. Abbiamo lavorato bene in questi cinque anni. La nostra offerta politica è stata sicuramente superiore a quella che hanno messo in campo gli altri. Per noi è un momento di gioia ma anche di caricarsi delle responsabilità di chi amministra questa città, che è la seconda del Piemonte. Nello stesso tempo dobbiamo dare di più ai cittadini quelle risposte che aspettano da tempo».