Forza Italia ha svelato le sue carte presentano insieme, oggi pomeriggio, i candidati in corsa per un seggio di consigliere comunale a Novara e a Trecate. Una presentazione congiunta, ha detto il deputato novarese Diego Sozzani, «perché vi è una collaborazione in atto fra due comuni estremamente importanti. Abbiamo due liste competitive, con qualche novità anche rilevante, come la presenza a Trecate, solo per fare un esempio, di nove donne e sette uomini».
«Novara e Trecate – ha aggiunto il coordinatore provinciale Massimo Marcassa – rappresentano due test elettorali decisamente importanti. Nel capoluogo il candidato della colazione è Alessandro Canelli. Come partito abbiamo scelto di andare ovunque uniti nell’ambito del centrodestra. Siamo ottimisti perché rappresentiamo l’unità della coalizione».
Posizione ribadita da Paolo Almasio,coordinatore di FI a Trecate: «Quella di raggiungere fin da subito un accordo con il candidato Federico Binatti è stata una scelta logica e per la stesura del programma abbiamo avuto un ruolo determinante». A Novara la lista è invece po’ “figlia” di Roberto Cota, che dopo il suo ingresso fra gli “azzurri” alla fine dello scorso anno, ha preso in mano le redini per giungere alla presentazione di una squadra costruita «secondo tre criteri. I consiglieri comunali uscenti che meritano una riconferma, i militanti storici, il cui impegno meritava di essere premiato, e poi diverse persone che ci auguriamo possano essere elette che sono esponenti della società civile. Perché queste scelte? Riteniamo che vada ripreso quello spirito che ha portato nel 1994 Silvio Berlusconi a dare una “scossa” alla politica italiana portando gente con diverse esperienze lavorative. Che cosa ci aspettiamo? Sicuramente la vittoria del candidato Canelli, ma anche di compiere un primo passo per costruire un progetto». Nessun contrasto, nessuna polemica, «ma convinti che lo spirito di coalizione rappresenti un valore aggiunto. Perché votare forza Italia? Nell’ambito del centrodestra siamo un partito che incarna lo spirito liberale, che rappresenta le categorie produttive e che ha al suo interno un’anima attenta al federalismo e alle esigenze dei territori».
Dopo il saluto portato dal candidato sindaco Alessandro Canelli, la chiosa finale è toccata al coordinatore regionale Paolo Zangrillo: «La vostra è una zona importante della regione e avere il presidio amministrativo di questi territori significa la possibilità di gestirli in modo adeguato. La coalizione di centrodestra rappresenta un valore per tutti i partiti che la compongono. I voti li conquisteremo se sapremo presentarci ai cittadini come una forza politica credibile».