In occasione del centenario dell’Aeronautica Militare, sabato 11 novembre a Cameri, alle 17 e 30 in area mercato sarà inaugurata la mostra “Le ali del Piemonte: tracce di storia dell’Aeronautica Militare e dell’industria del volo (1909-2023)”. L’esposizione comprende cimeli, fotografie, distintivi, decorazioni, documenti di archivio, motori, eliche e parti strutturali dei velivoli che hanno segnato la storia dell’Aeronautica Militare, con particolare attenzione al territorio piemontese. Il materiale è stato raccolto da musei, archivi pubblici e collezionisti privati.
La mostra “Le ali del Piemonte”, a ingresso libero, sarà visitabile fino a domenica 19 novembre (orari: da lunedì a venerdì dalle 16 alle 18:30; sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18:30). L’esposizione è realizzata con la curatela da Gianni Mancuso presidente dall’associazione Andromeda e grazie alla collaborazione tra l’associazione Andromeda Piemonte Onlus, l’associazione Arma Aeronautica Novara, il Circolo del 53, il museo storico militare Aldo Rossini di Novara e il comando aeroporto Cameri, con il patrocinio del consiglio regionale del Piemonte, della provincia di Novara e del comune di Cameri.
Nell’ambito della mostra sarà esposta la “Gabarda”, riproduzione del monoplano Gabardini ideato e costruito a Cameri agli inizi del Novecento.
Dopo l’inaugurazione di “Le ali del Piemonte”, sempre in area mercato, il modellista, fotografo e scrittore Carlo Bardelli presenterà con Federica Mingozzi il suo romanzo “Frammenti di vita e di guerra. Storie dimenticate di eroi silenziosi” (edizioni Astragalo, 2022).
Dalla quarta di copertina di “Frammenti di vita e di guerra”: Il 7 novembre 2007 il Nucleo Sommozzatori dei Vigili del Fuoco Regione Lombardia e Luca Bianchi, pilota di un drone subacqueo, localizzano lo scafo del piroscafo MILANO affondato il 26 settembre 1944 da aerei angloamericani durante la traversata Laveno-Intra. Luca invita la nonna a partecipare alla conferenza stampa dedicata all’evento dal Comune di Verbania. Nonna Adele è una sopravvissuta…