All’Isola Bella lo Stresa Festival omaggia Pasolini

Il cantante, attore e scrittore Marco Beasley commemora Pasolini con un concerto venerdì 26 agosto

Terza e ultima serata all’Isola Bella con il palco acustico in legno La Catapulta, ideato da Michele De Lucchi per Stresa Festival. Il palco verrà smontato e poi installato alla Motta del Santo per altri 3 concerti, l’1, 2 e 3 settembre.

Protagonista della serata il cantante, attore e scrittore Marco Beasley, nato a Portici, in provincia di Napoli. La sua limpida e inconfondibile purezza timbrica è accompagnata a una particolarissima tecnica vocale, frutto di approfonditi studi e ricerche storiche. Il tutto si traduce in una varietà di colori e registri vocali, in un approccio musicale accattivante in cui gioia e irriverenza burlesca lasciano il posto a uno stile più lamentoso e solitario, insieme intimo e commovente (da un’intervista al M° Guido Morini).

Da un’idea di Antonello Paliotti e Marco Beasley nasce il concerto della serata, per voce e cinque strumenti, su commissione di Stresa Festival. Sette capitoli, sette stazioni per commemorare Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita: Pasolini e la Tradizione, Pasolini e Di Giacomo, Pasolini e la Trilogia della vita, Pasolini il profeta, Pasolini e Totò, Pasolini e la sua storia e, infine ma per cominciare, Pasolini e la sua stessa morte. Un’ottava stazione, che comprendesse idealmente tutte le altre, potrebbe intitolarsi Pasolini e la musica, la sua adorata musica tanto efficacemente adoperata nei suoi film: da Bach allo yé-yé, alla Missa Luba, alle canzoni napoletane, in un gioco di contrasti di cui è stato indiscusso Maestro. Nessun altro poeta italiano, infatti, ha saputo conciliare tradizione e ribellione, anarchia e marxismo, passione e ideologia in maniera così armonica; nessuno riusciva a essere così prepotentemente moderno nella sua spregiudicatezza e insieme così dolente per la perdita dell’innocenza. I brani che qui presentiamo ne sono una parziale ma ricca e rappresentativa testimonianza.

Marco Beasley e Antonello Paliotti hanno dato la loro disponibilità a incontrare il pubblico nella splendida cornice dei giardini di Villa Taranto. L’Album si terrà Giovedì 25 agosto alle ore 10.00. L’incontro è gratuito e su prenotazione, fino a esaurimento posti.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

All’Isola Bella lo Stresa Festival omaggia Pasolini

Il cantante, attore e scrittore Marco Beasley commemora Pasolini con un concerto venerdì 26 agosto

Terza e ultima serata all’Isola Bella con il palco acustico in legno La Catapulta, ideato da Michele De Lucchi per Stresa Festival. Il palco verrà smontato e poi installato alla Motta del Santo per altri 3 concerti, l’1, 2 e 3 settembre.

Protagonista della serata il cantante, attore e scrittore Marco Beasley, nato a Portici, in provincia di Napoli. La sua limpida e inconfondibile purezza timbrica è accompagnata a una particolarissima tecnica vocale, frutto di approfonditi studi e ricerche storiche. Il tutto si traduce in una varietà di colori e registri vocali, in un approccio musicale accattivante in cui gioia e irriverenza burlesca lasciano il posto a uno stile più lamentoso e solitario, insieme intimo e commovente (da un’intervista al M° Guido Morini).

Da un’idea di Antonello Paliotti e Marco Beasley nasce il concerto della serata, per voce e cinque strumenti, su commissione di Stresa Festival. Sette capitoli, sette stazioni per commemorare Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita: Pasolini e la Tradizione, Pasolini e Di Giacomo, Pasolini e la Trilogia della vita, Pasolini il profeta, Pasolini e Totò, Pasolini e la sua storia e, infine ma per cominciare, Pasolini e la sua stessa morte. Un’ottava stazione, che comprendesse idealmente tutte le altre, potrebbe intitolarsi Pasolini e la musica, la sua adorata musica tanto efficacemente adoperata nei suoi film: da Bach allo yé-yé, alla Missa Luba, alle canzoni napoletane, in un gioco di contrasti di cui è stato indiscusso Maestro. Nessun altro poeta italiano, infatti, ha saputo conciliare tradizione e ribellione, anarchia e marxismo, passione e ideologia in maniera così armonica; nessuno riusciva a essere così prepotentemente moderno nella sua spregiudicatezza e insieme così dolente per la perdita dell’innocenza. I brani che qui presentiamo ne sono una parziale ma ricca e rappresentativa testimonianza.

Marco Beasley e Antonello Paliotti hanno dato la loro disponibilità a incontrare il pubblico nella splendida cornice dei giardini di Villa Taranto. L’Album si terrà Giovedì 25 agosto alle ore 10.00. L’incontro è gratuito e su prenotazione, fino a esaurimento posti.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata