Beethoven, Schubert e Goethe per le serate di Stresa Festival

Proseguono gli appuntamenti di agosto di Stresa Festival Questa sera, mercoledì 26 agosto, alle 20 a Palazzo Congressi non poteva mancare una serata dedicata interamente alla musica da camera, in particolare ai trii per violino, violoncello e pianoforte. Il Trio Wanderer, tra i più qualificati e raffinati interpreti di questo repertorio, ha impaginato un programma che prevede l’esecuzione del Trio per Pianoforte n. 2 di Schubert e dell’op. 97 “Arciduca” di Beethoven.

Quest’ultimo è il più noto dei Trii ed è dedicato all’arciduca Rodolfo, fratello dell’imperatore nonché allievo di Beethoven. Fu composto nel 1811 e nel 1814 venne suonato dallo stesso compositore al pianoforte, quale suo ultimo concerto pubblico. Il biografo di Beethoven, Wilhelm von Lenz, lo ha così descritto: «È il miracolo della musica d’assieme per piano, una di quelle creazioni complete che appaiono nell’arte di secolo in secolo».

 

 

Domani, giovedì 27 agosto, sempre alle 20 e a Palazzo Congressi, serata con il Lieder a Vienna. Nel Lied, composizione per voce solista e pianoforte che nell’Ottocento conosce un’importante diffusione, il testo svolge una funzione fondamentale e non a caso la ricchezza evocativa e la perfezione delle liriche di Goethe lo fecero diventare l’autore più frequentato per questa forma musicale.

Non si tratta di un genere che viene spontaneamente associato a Beethoven – pensiamo piuttosto alla sinfonia o al concerto solistico – e ci avviciniamo così al compositore da una prospettiva meno familiare per poterlo poi mettere in diretto confronto con Schubert, l’esponente per eccellenza del genere. La selezione operata per questa serata è frutto della sensibilità di uno dei più grandi interpreti di oggi, il tenore Ian Bostridge accompagnato al pianoforte da Saskia Giorgini.

Biglietti per entrambe le serate 30 euro, giovani under 26 euro 10. Per info e biglietti: boxoffice@stresafestival.eu, 032331095.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Beethoven, Schubert e Goethe per le serate di Stresa Festival

Proseguono gli appuntamenti di agosto di Stresa Festival Questa sera, mercoledì 26 agosto, alle 20 a Palazzo Congressi non poteva mancare una serata dedicata interamente alla musica da camera, in particolare ai trii per violino, violoncello e pianoforte. Il Trio Wanderer, tra i più qualificati e raffinati interpreti di questo repertorio, ha impaginato un programma che prevede l'esecuzione del Trio per Pianoforte n. 2 di Schubert e dell'op. 97 “Arciduca” di Beethoven. Quest’ultimo è il più noto dei Trii ed è dedicato all'arciduca Rodolfo, fratello dell'imperatore nonché allievo di Beethoven. Fu composto nel 1811 e nel 1814 venne suonato dallo stesso compositore al pianoforte, quale suo ultimo concerto pubblico. Il biografo di Beethoven, Wilhelm von Lenz, lo ha così descritto: «È il miracolo della musica d'assieme per piano, una di quelle creazioni complete che appaiono nell'arte di secolo in secolo».     Domani, giovedì 27 agosto, sempre alle 20 e a Palazzo Congressi, serata con il Lieder a Vienna. Nel Lied, composizione per voce solista e pianoforte che nell'Ottocento conosce un'importante diffusione, il testo svolge una funzione fondamentale e non a caso la ricchezza evocativa e la perfezione delle liriche di Goethe lo fecero diventare l'autore più frequentato per questa forma musicale. Non si tratta di un genere che viene spontaneamente associato a Beethoven – pensiamo piuttosto alla sinfonia o al concerto solistico - e ci avviciniamo così al compositore da una prospettiva meno familiare per poterlo poi mettere in diretto confronto con Schubert, l’esponente per eccellenza del genere. La selezione operata per questa serata è frutto della sensibilità di uno dei più grandi interpreti di oggi, il tenore Ian Bostridge accompagnato al pianoforte da Saskia Giorgini. Biglietti per entrambe le serate 30 euro, giovani under 26 euro 10. Per info e biglietti: boxoffice@stresafestival.eu, 032331095.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore