Una serata dedicata a Marco Tamagni. A un anno dalla sua scomparsa l’eclettico artista novarese – in primis fu musicista e cantautore dialettale, ma anche tanto altro, qui ritratto nella bella immagine scattata dal fotografo Mario Finotti e presentata in occasione della recente mostra “Ho visto cose” – sarà ricordato domani sera, mercoledì 12 aprile nel corso dello spettacolo “Blan Blanà” in programma al Teatro Faraggiana.
Nato da un’idea di Cinzia Fontana, all’evento – organizzato dalla Fondazione del teatro di corso della Vittoria e dal Comune – prenderanno parte la direttrice del Faraggiana, Lucilla Giagnoni, la figlia Jessica Tamagni, Malandrino e Veronica e tanti altri personaggi riuniti per l’occasione. Personaggi del mondo dello spettacolo che hanno avuto modo di collaborare con Tamagni, ma di conoscerlo dal punto di vista umano. E poi ci sarà anche lo scrittore Marco Scardigli, che nella circostanza del lockdown di tre anni fa aveva realizzato il volumetto “Andrà tutto bene”, illustrato proprio con i caratteristici e inconfondibili disegni di Tamagni.
Una serata sul filo del ricordo individuale da parte di tanti, proprio perché (purtroppo) di Tamagni esistono poche testimonianze audio e video, quasi nulla. E allora ci si dovrà dunque affidare a esperienze personali, per dare il giusto rilievo a quello che stato anche definito il “bardo di Novara”.
Lo spettacolo inizierà alle 20,30 e il costo del biglietto è di 15 euro. Per volontà della famiglia l’incasso sarà devoluto all’associazione Concentrici Odv.