Con Cabiria Teatro si va alla scoperta di Oscar Wilde

Domenica spettacolo per bambini "Mai grande" finalista di “In-box verde” 2018

Doppio spettacolo il prossimo fine settimana nel Giardino di Palazzo Natta con Le Notti di Cabiria. Il primo, dal titolo “Into the Wilde”, in programma venerdì 7 luglio alle 21.30, prende spunto dal “De Profundis” di Oscar Wilde, considerata la più lunga lettera d’amore mai scritta dall’autore inglese. Marco Bianchini, con questa produzione di Teatro della Caduta, andrà oltre la superficie mostrando la dimensione più nascosta, e per questo più sincera, del detenuto Oscar Wilde, che nel 1897, dal carcere di Reading, scrive a Lord Alfred Douglas, detto Bosie. il testo che conosciamo come “De Profundis”: un’opportunità per riflettere sulle conseguenze di una passione messa a tacere dalla pura razionalità. Partendo dalla relazione tra Oscar, saggio e incline al sentimento, e Alfred, vanitoso e talvolta violento, Bianchini va oltre, costruendo un monologo ipertestuale per parlare d’amore, d’arte e di vita e indagando l’alchimia esplosiva tra lo scrittore e il giovane nobile, che li porterà alla deriva, facendo emergere anche il divario intellettuale che li separa. Il primo incontro, il processo e l’incarcerazione si susseguono nello spettacolo, mischiati alle suggestioni provenienti da una cultura pop che apre ad un dialogo calato nell’oggi, creato appositamente da Bianchini nello studio di quella lettera che Alfred negherà di aver ricevuto. La “malaugurata e deprecabile amicizia” diventa allora un gioco articolato su più piani narrativi, che mostrano la vera essenza di un autore senza tempo capace di accettare il proprio passato e guardare oltre, concedendo il proprio perdono a Lord Douglas.

Lo spettacolo per i più piccoli nel cartellone “Evviva!”, invece, è in programma domenica 9 luglio alle 18 sempre a Palazzo Natta. Mai grande” è la nuova produzione della Compagnia Arione de Falco, spettacolo finalista di “In-box verde” 2018, scritto diretto e interpretato da Annalisa Arione e Dario de Falco.

A che cosa serve per essere un genitore perfetto? Alberto non ha dubbi: per prima cosa ci vuole un bambino. Quindi se ne inventa uno e lo chiama Tobia. Poi servono il divertimento, un sacco di risate, qualche battuta irresistibile e delle idee brillanti. Tobia, invece, vorrebbe una storia piccina prima di dormire, un giro al parco, una visita al laghetto delle papere e un po’ di pennarelli con cui colorare. Il bambino non cerca un genitore perfetto, ma uno che non smetta mai di provare a fare la cosa giusta anche dopo aver sbagliato, che sappia chiedere scusa, cantare una ninna nanna, rimproverarlo e poi abbracciarlo.

In caso di pioggia entrambi gli spettacoli andranno in scena al Piccolo Coccia.

Dalle 15.30 alle 17 si svolgerà il laboratorio gratuito “Dal racconto al palco” tenuto da Cabiria Teatro per bambini da 6 anni in su. Uno spazio di espressione, comunicazione, contatto e socializzazione, attraverso il teatro: obiettivo primario accrescere ed esplorare la propria personalità e sperimentare un modo diverso di stare insieme. La fiaba come sfondo, il teatro come mezzo, per un percorso esperienziale in grado di stimolare ed espandere i meccanismi creativi e comunicativi del bambino, in un contesto ludico e socializzante come quello che il teatro offre. Massimo 15 partecipanti. Prenotazione obbligatoria a info@cabiriateatro.com

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Con Cabiria Teatro si va alla scoperta di Oscar Wilde

Domenica spettacolo per bambini “Mai grande” finalista di “In-box verde” 2018

Doppio spettacolo il prossimo fine settimana nel Giardino di Palazzo Natta con Le Notti di Cabiria. Il primo, dal titolo “Into the Wilde”, in programma venerdì 7 luglio alle 21.30, prende spunto dal “De Profundis” di Oscar Wilde, considerata la più lunga lettera d’amore mai scritta dall’autore inglese. Marco Bianchini, con questa produzione di Teatro della Caduta, andrà oltre la superficie mostrando la dimensione più nascosta, e per questo più sincera, del detenuto Oscar Wilde, che nel 1897, dal carcere di Reading, scrive a Lord Alfred Douglas, detto Bosie. il testo che conosciamo come “De Profundis”: un’opportunità per riflettere sulle conseguenze di una passione messa a tacere dalla pura razionalità. Partendo dalla relazione tra Oscar, saggio e incline al sentimento, e Alfred, vanitoso e talvolta violento, Bianchini va oltre, costruendo un monologo ipertestuale per parlare d’amore, d’arte e di vita e indagando l’alchimia esplosiva tra lo scrittore e il giovane nobile, che li porterà alla deriva, facendo emergere anche il divario intellettuale che li separa. Il primo incontro, il processo e l’incarcerazione si susseguono nello spettacolo, mischiati alle suggestioni provenienti da una cultura pop che apre ad un dialogo calato nell’oggi, creato appositamente da Bianchini nello studio di quella lettera che Alfred negherà di aver ricevuto. La “malaugurata e deprecabile amicizia” diventa allora un gioco articolato su più piani narrativi, che mostrano la vera essenza di un autore senza tempo capace di accettare il proprio passato e guardare oltre, concedendo il proprio perdono a Lord Douglas.

Lo spettacolo per i più piccoli nel cartellone “Evviva!”, invece, è in programma domenica 9 luglio alle 18 sempre a Palazzo Natta. Mai grande” è la nuova produzione della Compagnia Arione de Falco, spettacolo finalista di “In-box verde” 2018, scritto diretto e interpretato da Annalisa Arione e Dario de Falco.

A che cosa serve per essere un genitore perfetto? Alberto non ha dubbi: per prima cosa ci vuole un bambino. Quindi se ne inventa uno e lo chiama Tobia. Poi servono il divertimento, un sacco di risate, qualche battuta irresistibile e delle idee brillanti. Tobia, invece, vorrebbe una storia piccina prima di dormire, un giro al parco, una visita al laghetto delle papere e un po’ di pennarelli con cui colorare. Il bambino non cerca un genitore perfetto, ma uno che non smetta mai di provare a fare la cosa giusta anche dopo aver sbagliato, che sappia chiedere scusa, cantare una ninna nanna, rimproverarlo e poi abbracciarlo.

In caso di pioggia entrambi gli spettacoli andranno in scena al Piccolo Coccia.

Dalle 15.30 alle 17 si svolgerà il laboratorio gratuito “Dal racconto al palco” tenuto da Cabiria Teatro per bambini da 6 anni in su. Uno spazio di espressione, comunicazione, contatto e socializzazione, attraverso il teatro: obiettivo primario accrescere ed esplorare la propria personalità e sperimentare un modo diverso di stare insieme. La fiaba come sfondo, il teatro come mezzo, per un percorso esperienziale in grado di stimolare ed espandere i meccanismi creativi e comunicativi del bambino, in un contesto ludico e socializzante come quello che il teatro offre. Massimo 15 partecipanti. Prenotazione obbligatoria a info@cabiriateatro.com

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata