Con Mets l’arte prende vita grazie all’intelligenza artificiale

Trasformate in video alcune opere esposte nella mostra "Paesaggi" al castello di Novara. Aperture straordinarie e nuovo ciclo di incontri

L’arte trova nuovi linguaggi e si avvicina a un pubblico sempre più ampio in modi inaspettati. Lo sa bene Mets Percorsi d’Arte, l’associazione che cura la mostra “Paesaggi” al castello di Novara, che ha deciso di sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale per offrire un’esperienza unica ai suoi visitatori.

«Abbiamo chiesto all’intelligenza artificiale di trasformare in video dettagli di alcune opere pittoriche – racconta Paolo Tacchini, presidente di Mets -. Quattro i quadri selezionati per questo esperimento innovativo: “Mezzogiorno sulle Alpi” (che è l’opera copertina della mostra) e “Il Naviglio a Ponte San Marco” di Giovanni Segantini, “Veduta presa da Chioggia pochi momenti prima dello spuntar del sole” di Giuseppe Canella e “Leggendo Praga” di Paolo Sala. A occuparsi di questo lavoro è stato il nostro social media manager, Gianmarco Corradi, che ha scelto opere particolarmente adatte a essere reinterpretate in forma dinamica. Sono anche tra i quadri più apprezzati dal pubblico. L’idea è quella di creare nuove forme di interesse e di proporre i capolavori in modo divertente e coinvolgente, rendendo l’esperienza museale più interattiva».

La mostra, inaugurata lo scorso 1 novembre, ha già accolto 10.000 visitatori. «L’anno scorso avevamo registrato un grande successo – continua Tacchini – ma non era scontato riuscire a replicarlo. L’entusiasmo del pubblico conferma la bontà delle scelte dell’associazione. La maggior parte dei visitatori proviene da Piemonte, Lombardia e Liguria, ma non sono mancati appassionati arrivati appositamente da Roma e Napoli, che avevano già visitato le precedenti edizioni della mostra. Si registra anche una crescita significativa nel numero di visitatori stranieri, come dimostrano i dati sul noleggio delle audioguide in inglese».

La mostra “Paesaggi” sarà visitabile fino al 6 aprile con una serie di aperture straordinarie durante delle festività: giovedì 26 e lunedì 30 dicembre, mercoledì 1, lunedì 6 e mercoledì 22 gennaio. Maggiori informazioni sul sito di Mets Percorsi d’Arte.

Inoltre, come per le passate edizioni, sono in programma una serie di incontri di approfondimento al castello con ingresso gratuito in collaborazione con il Circolo dei Lettori. Tutti gli appuntamenti si svolgono di giovedì alle 18.

16 gennaio: Elena Lissoni
GEOGRAFIA ROMANTICA. Dalla rappresentazione del territorio al paesaggio come stato d’animo
  
30 gennaio: Virginia Bertone
IL PAESAGGIO SECONDO FONTANESI. Aperture internazionali e una nuova sensibilità 

13 febbraio: Elisabetta Chiodini
LA PITTURA DI “IMPRESSIONE”. Il linguaggio del naturalismo

27 febbraio: Niccolò D’Agati
GLI APOSTOLI DEL PAESAGGIO. DA SEGANTINI A LONGONI. La pittura di paesaggio in epoca divisionista

13 marzo: Aurora Scotti Tosini
PELLIZZA PITTORE PAESISTA

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Con Mets l’arte prende vita grazie all’intelligenza artificiale

Trasformate in video alcune opere esposte nella mostra “Paesaggi” al castello di Novara. Aperture straordinarie e nuovo ciclo di incontri

L’arte trova nuovi linguaggi e si avvicina a un pubblico sempre più ampio in modi inaspettati. Lo sa bene Mets Percorsi d’Arte, l’associazione che cura la mostra “Paesaggi” al castello di Novara, che ha deciso di sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale per offrire un’esperienza unica ai suoi visitatori.

«Abbiamo chiesto all’intelligenza artificiale di trasformare in video dettagli di alcune opere pittoriche – racconta Paolo Tacchini, presidente di Mets -. Quattro i quadri selezionati per questo esperimento innovativo: “Mezzogiorno sulle Alpi” (che è l’opera copertina della mostra) e “Il Naviglio a Ponte San Marco” di Giovanni Segantini, “Veduta presa da Chioggia pochi momenti prima dello spuntar del sole” di Giuseppe Canella e “Leggendo Praga” di Paolo Sala. A occuparsi di questo lavoro è stato il nostro social media manager, Gianmarco Corradi, che ha scelto opere particolarmente adatte a essere reinterpretate in forma dinamica. Sono anche tra i quadri più apprezzati dal pubblico. L’idea è quella di creare nuove forme di interesse e di proporre i capolavori in modo divertente e coinvolgente, rendendo l’esperienza museale più interattiva».

La mostra, inaugurata lo scorso 1 novembre, ha già accolto 10.000 visitatori. «L’anno scorso avevamo registrato un grande successo – continua Tacchini – ma non era scontato riuscire a replicarlo. L’entusiasmo del pubblico conferma la bontà delle scelte dell’associazione. La maggior parte dei visitatori proviene da Piemonte, Lombardia e Liguria, ma non sono mancati appassionati arrivati appositamente da Roma e Napoli, che avevano già visitato le precedenti edizioni della mostra. Si registra anche una crescita significativa nel numero di visitatori stranieri, come dimostrano i dati sul noleggio delle audioguide in inglese».

La mostra “Paesaggi” sarà visitabile fino al 6 aprile con una serie di aperture straordinarie durante delle festività: giovedì 26 e lunedì 30 dicembre, mercoledì 1, lunedì 6 e mercoledì 22 gennaio. Maggiori informazioni sul sito di Mets Percorsi d’Arte.

Inoltre, come per le passate edizioni, sono in programma una serie di incontri di approfondimento al castello con ingresso gratuito in collaborazione con il Circolo dei Lettori. Tutti gli appuntamenti si svolgono di giovedì alle 18.

16 gennaio: Elena Lissoni
GEOGRAFIA ROMANTICA. Dalla rappresentazione del territorio al paesaggio come stato d’animo
  
30 gennaio: Virginia Bertone
IL PAESAGGIO SECONDO FONTANESI. Aperture internazionali e una nuova sensibilità 

13 febbraio: Elisabetta Chiodini
LA PITTURA DI “IMPRESSIONE”. Il linguaggio del naturalismo

27 febbraio: Niccolò D’Agati
GLI APOSTOLI DEL PAESAGGIO. DA SEGANTINI A LONGONI. La pittura di paesaggio in epoca divisionista

13 marzo: Aurora Scotti Tosini
PELLIZZA PITTORE PAESISTA

© 2020-2024 La Voce di Novara
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Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore