A pochi giorni dalla conclusione di “VinItaly” è iniziato il conto alla rovescia anche per l’edizione 2023 di “Taste Alto Piemonte” (nell’immagine il taglio del nastro lo scorso anno), la più grande manifestazione dedicata ai vini delle quattro province del cosiddetto “Quadrante”, organizzata dal Consorzio tutela nebbioli Alto Piemonte e che avrà ancora una volta come suggestiva location il Castello Visconteo Sforzesco di Novara.
L’appuntamento con questa sesta edizione è per sabato prossimo, 15 aprile, e poi ancora nei due giorni successivi – domenica 16 e lunedì 17 – dove una cinquantina di aziende proporranno le ultime annate delle dieci denominazioni riconosciute dell’Alto Piemonte, otto Doc (Boca, Bramaterra, Colline Novaresi, Coste della Sesia, Fara, Lessona, Sizzano e Valli Ossolane) e le due prestigiose Docg, Ghemme e Gattinara. Ma sarà anche l’occasione per fare il punto sull’intero settore, che da sempre rappresenta una delle nostre eccellenze, fra crisi, rincari e problematiche legate alla siccità. Tutto questo nonostante la fiera internazionale tenutasi come sempre nella città scaligera abbia confermato il momento particolarmente felice per il nostro vino.
«Quest’anno “VinItaly” è stato molto bello e positivo – ha confermato Lorella Antoniolo, vicepresidente del Consorzio tutela nebbioli Alto Piemonte – L’interesse per la nostra produzione sta trovando sempre maggiore consenso sui mercati esteri, dal Nordamerica alla Scandinavia, con la piacevole novità di diversi Paesi asiatici. Unica preoccupazione la siccità che sta colpendo le nostre vigne, ma da questo punto di vista poco possiamo fare».
Anche in questa occasione il pubblico di “Taste Alto Piemonte”, oltre ai banchi di assaggio, potrà partecipare alle masterclass di approfondimento a cura di Ais (Associazione italiana sommelier) Piemonte, così come l’evento si estenderà al territorio attraverso serate tematiche nei locali e cene con i produttori. Infiatti, dopo il successo registrato dodici mesi fa, tornano nuovamente le “wine weeks”, due settimane in cui sarà possibile degustare i vini proposti in ristoranti, bar, enoteche e vinerie che hanno aderito all’iniziativa.
Le masterclass, che riscuotono sempre maggiore interesse anno dopo anno, saranno in questa circostanza ben cinque, di cui quattro rappresentano un excursus sulle dieci denominazioni dell’Alto Piemonte e una che prevede una degustazione di “terrior” a confronto. Maggiori informazioni sul programma, le modalità per partecipare alle varie iniziative e curiosità sulle aziende partecipanti si possono già trovare sul sito www.tastealtopiemonte.it.