Dal Barocco all’età contemporanea con I Solisti Aquilani ospiti di Stresa Festival

Questa sera al Teatro Maggiore di Verbania concerto cona una rilettura della Quattro Stagioni di Vivaldi

Uno spumeggiante dialogo tra la Venezia del Settecento e la Napoli del XXI secolo sarà la proposta del concerto di stasera, sabato 28 agosto, alle 21 al Teatro il Maggiore di Verbania: un originalissimo confronto tra la versione vivaldiana del 1725 delle Quattro Stagioni affidata a I Solisti Aquilani diretti dal violino di Daniele Orlando che ne daranno una lettura ecologica, con quella della band rock napoletana Capone & BungtBangt, una «band nata dalla nobile idea del riciclo creativo, accompagnata da un amore viscerale per la musica e la natura», che si esibisce con strumenti auto costruiti con materiali di riciclo.

«Il concerto sarà molto speciale perché suoneremo allo Stresa Festival, storico festival di musica classica diretto dal maestro Mario Brunello che ci ha coinvolto in questo bel progetto. Risponderemo con i nostri brani che parlano di ambiente alle Quattro Stagioni di Vivaldi eseguite dai I Solisti Aquilani – racconta Maurizio Capone della BungtBangt -. Ci alterneremo descrivendo Primavera, Estate, Autunno ed Inverno passando dall’interpretazione che Vivaldi ne dava nel 1700 a quella che ne diamo noi nel 2000 attraverso brani come Earth Keeper ed il Ballo del Porponpof, e per omaggiare il grande Vivaldi farò anche una citazione della Primavera con la scopa elettrica. Siamo orgogliosi di percorrere sempre nuove strade e di contaminare stili e linguaggi nella convinzione che la Musica è una e, che sia suonata con uno Stradivari o con una buatta di pummarole, quello che conta è la qualità e l’emozione artistica! Grazie al maestro Brunello per aver dato vita a questo evento unico».

Per chi desidera proseguire l’incontro con i Solisti Aquilani il mattino di domenica 29 agosto è in programma un Album che sarà una mini crociera sul lago Maggiore, durante la quale i Solisti omaggeranno il loro pubblico con altre esecuzioni di musica di Vivaldi. Su prenotazione.

Per informazioni: www.stresafestival.eu

ph virtuquotidiane

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Dal Barocco all’età contemporanea con I Solisti Aquilani ospiti di Stresa Festival

Questa sera al Teatro Maggiore di Verbania concerto cona una rilettura della Quattro Stagioni di Vivaldi

Uno spumeggiante dialogo tra la Venezia del Settecento e la Napoli del XXI secolo sarà la proposta del concerto di stasera, sabato 28 agosto, alle 21 al Teatro il Maggiore di Verbania: un originalissimo confronto tra la versione vivaldiana del 1725 delle Quattro Stagioni affidata a I Solisti Aquilani diretti dal violino di Daniele Orlando che ne daranno una lettura ecologica, con quella della band rock napoletana Capone & BungtBangt, una «band nata dalla nobile idea del riciclo creativo, accompagnata da un amore viscerale per la musica e la natura», che si esibisce con strumenti auto costruiti con materiali di riciclo.

«Il concerto sarà molto speciale perché suoneremo allo Stresa Festival, storico festival di musica classica diretto dal maestro Mario Brunello che ci ha coinvolto in questo bel progetto. Risponderemo con i nostri brani che parlano di ambiente alle Quattro Stagioni di Vivaldi eseguite dai I Solisti Aquilani – racconta Maurizio Capone della BungtBangt -. Ci alterneremo descrivendo Primavera, Estate, Autunno ed Inverno passando dall’interpretazione che Vivaldi ne dava nel 1700 a quella che ne diamo noi nel 2000 attraverso brani come Earth Keeper ed il Ballo del Porponpof, e per omaggiare il grande Vivaldi farò anche una citazione della Primavera con la scopa elettrica. Siamo orgogliosi di percorrere sempre nuove strade e di contaminare stili e linguaggi nella convinzione che la Musica è una e, che sia suonata con uno Stradivari o con una buatta di pummarole, quello che conta è la qualità e l’emozione artistica! Grazie al maestro Brunello per aver dato vita a questo evento unico».

Per chi desidera proseguire l’incontro con i Solisti Aquilani il mattino di domenica 29 agosto è in programma un Album che sarà una mini crociera sul lago Maggiore, durante la quale i Solisti omaggeranno il loro pubblico con altre esecuzioni di musica di Vivaldi. Su prenotazione.

Per informazioni: www.stresafestival.eu

ph virtuquotidiane

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata