Donna di veleni, “operitivo” con l’opera contemporanea. Mercoledì 5 febbraio alle 19 nel foyer del Teatro Coccia il cast creativo e artistico incontra il pubblico per presentare il lavoro che andrà in scena venerdì 14 alle 20.30 e domenica 16 febbraio alle 16.
Un’opera di Marco Podda che racconta una storia contemporanea la quale affonda le sue radici nel mondo popolare e nella Sicilia barocca. Un triangolo amoroso su cui domina una imponente figura femminile, sorta di grande madre e Accabadora, che guida i destini di vita, amore e morte. Un libretto lirico poetico che prende spunto a sua volta da antichi strabotti e ottave popolari. Infine il teatro d’ombre che racconta il mondo ora oscuro ora onirico che regge il meccanismo dell’opera.
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L’Erborista sarà il cocktail proposto da Maurizio Sironi per Cannavacciuolo Café & Bistrot, studiato appositamente sui colori, sapori e le atmosfere dell’opera.
Ingresso con biglietto 10 euro, acquistabile presso la biglietteria del teatro e su www.fondazioneteatrococcia.it
Il libretto è di Emilio Jona, direttore Vittorio Parisi, regia Alberto Jona. Immaginario visivo a cura di Cora De Maria e Jenaro Meléndrez Chas, scenografia Alice Delorenzi, sagome originali Cora De Maria. In buca la Dedalo Ensemble, il coro è il San Gregorio Magno insieme al coro delle voci bianche del Teatro Coccia.
Donna di Veleni è una coproduzione Fondazione Teatro Coccia con Controluce Teatro d’Ombre.
(Nella foto in evidenza la realizzazione della scenografia)