Dopo la pausa estiva, sabato 9 settembre ExpoRisorgimento apre la nuova stagione. E lo farà nella sede attuale del castello di Novara in attesa del trasferimento alla Barriera Albertina, come era stato annunciato a giugno.
«Al momento non possibile indicare quando il trasloco potrà avvenire – spiega Paolo Cirri, presidente dell’associazione Amici del Parco della Battaglia che gestisce la struttura museale e i suoi materiali -. I nostri volontari hanno provveduto fin, dallo scorso mese di luglio, a fare quanto di propria competenza, grazie al contributo messo a disposizione dal Comune di Novara: spostamento di mobilio e pubblicazioni dal seminterrato del Castello alla palazzina nord della Barriera Albertina e predisposizione del progetto di riallestimento del museo affidata all’architetto Andrea Carson».
«Le tempistiche dipendono da diversi fattori – prosegue Cirri -. Innanzitutto dall’esecuzione di indispensabili lavori di riparazione, manutenzione e adeguamento della palazzina sud – Sala Pacelli – a cura del Comune; l’autorizzazione da parte della Questura per quanto riguarda l’esposizione di armi e materiali. Infine l’autorizzazione della Soprintendenza a seguito dell’esame del piano di riallestimento del museo e della verifica delle condizioni dei locali al fine di di una corretta conservazione dei cimeli».
Il museo del Risorgimento sarà, dunque, visitabile dal prossimo fine settimana, sabato dalle 15.30 alle 18.30, domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30, e in occasione di altre festività nell’arco dell’anno di volta in volta comunicate. Il museo, come in precedenza, sarà visitabile anche in altri giorni e orari su prenotazione da effettuare negli uffici Atl, tel. 0321394059, e-mail info@turismonovara.it.
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