Doppio appuntamento per il coordinamento provinciale di Libera Novara che, dopo la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie al Broletto, ospiterà a Novara due importanti eventi per riflettere sulla memoria e sull’impegno.
Si parte mercoledì 2 aprile alle 20.30 negli spazi di Nòva per parlare dei Centri di permanenza per il rimpatrio in collaborazione con il Segretariato italiano degli studenti di medicina. Durante la serata si parlerà di diritti, e in particolare di sanità e di giustizia, all’interno dei Centri, attraverso lo sguardo e il racconto di chi in questi luoghi lavora. Una serata di testimonianze, riflessioni, immagini e testi su un tema di grande attualità e importanza spesso ignorato nel dibattito pubblico.
Si proseguirà venerdì 4 aprile alle 18.30 a La Pinetina di Casa Alessia in via Cervinia per incontrare Nino Morana, nipote di Nino Agostino, poliziotto che sventò l’attentato dell’Addaura ai danni di Giovanni Falcone, e sua moglie Ida Castelluccio, uccisa con lui mentre era incinta, vittime innocenti di mafia il 5 agosto 1989.
A distanza di oltre 35 anni i familiari di Nino e Ida non hanno ancora ottenuto verità e giustizia e Nino Morana prosegue la battaglia cominciata dai nonni Vincenzo e Augusta.