Domenica 18 giugno alle 17, nel cortile del Broletto, sarà possibile assistere all’esibizione di ben 10 cori della provincia che si alterneranno in un’esibizione a favore della popolazione colpita dalla recente alluvione.
Diverse province sono state pesantemente coinvolte da alluvioni, frane e allagamenti e moltissime abitazioni hanno subito gravi danni, molte persone hanno perso tutto. Le genti dell’Emilia-Romagna hanno sempre dimostrato di saper reagire alle difficoltà con grande volontà ma oltre al primo soccorso e al ripristino dei servizi di base, è necessario pensare anche a tutti quegli aspetti che arricchiscono la vita e lo spirito dei nostri fratelli.
Per questo FENIARCO (Federazione Nazionale Italiana Associazioni Regionali Corali) sostiene l’iniziativa promossa da AERCO (Associazione Emiliano-Romagnola Cori) per una raccolta fondi destinata al recupero e ripristino del tessuto musicale e corale dei territori colpiti.
Le donazioni ricevute verranno devolute in primo luogo ai cori che hanno avuto danni alla sede, alla strumentazione musicale e/o informatica, ai loro archivi musicali. I fondi residui verranno destinati sia al recupero di una struttura culturale danneggiata (auditorium, teatro, sale da concerto, etc..), sia alla popolazione gravemente colpita, tramite la Protezione Civile Italiana.
Le associazioni corali Alterati in Chiave di Cerano e Novara Vocalensemble, raccogliendo l’appello lanciato da AERCO, hanno deciso di organizzare un evento corale a Novara per dare anche alle locali realtà corali la possibilità di dimostrare in modo concreto la nostra solidarietà.
Questi i cori partecipanti che al termine canteranno insieme una elaborazione corale di “Romagna mia” preparata dal Maestro Andrea Buonavitacola:
- Alterati In Chiave
- Alterazioni Giovanili
- Cappella Musicale del Duomo di Novara
- Coro Battistini
- Coro CAI Città di Novara
- Coro Homemade Singers
- Coro Novaria
- Coro San Gregorio Magno
- Ensemble vocale Tableside Tones
- NOVARA Vocalensemble
«Di fronte ad eventi drammatici come quello che ha colpito l’Emilia Romagna – ha dichiarato l’assessore alla cultura Luca Piantanida – Novara si attiva come sempre creando quella rete di solidarietà che è tipica della nostra comunità nei momenti di emergenza e di bisogno. I danni che si registrano in Emilia sono veramente ingenti: l’aiuto di volontari e delle associazioni di protezione civile, partite anche dalla nostra città, si è rivelato fondamentale nella prima fase di difficoltà. Ma sono tanti anche i danni subiti dai luoghi che accolgono associazioni culturali ed istituzioni. Con questo concerto, appoggiamo una parte della loro ricostruzione affinché le popolazioni emiliane possano tornare quanto prima alla normalità».
«Un ringraziamento particolare – hanno concluso gli organizzatori – va a Gigliola Grassi che accompagnerà al pianoforte alcune esecuzioni e al Comune di Novara, al Comune di Cerano e ACP Associazione Cori Piemontesi per il loro importante sostegno all’iniziativa. L’appello va a tutti gli appassionati ma anche all’intera cittadinanza che potrà accedere gratuitamente all’evento e donare liberamente (in presenza o online) un piccolo contributo: non mancate l’occasione di aggiungere la vostra personalissima nota allo spartito della solidarietà».