Attesa con curiosità da qualcuno, già oggetto di critiche da parte di altri, è stata inaugurata nello spazio verde di piazza Garibaldi la mostra – installazione con i caratteristici “fiori” in materiale plastico dell’artista novarese Corrado Bonomi. Con una novità quasi dell’ultima ora. Oltre alle previste sei strutture distribuite a raggio, Bonomi ha provveduto ad arricchire il suo lavoro con un suggestivo “roseto” con il quale è stata decorata anche statua della mondina adiacente la fontana («Un’operazione che vuole essere un omaggio a Edmondo Poletti», ha detto l’artista), il manufatto caro ai novaresi che ormai dal lontano 1969 saluta e dà il benvenuto in città a tanti viaggiatori.
«Dopo le chiocciole ecco un esempio della vasta produzione artistica di Corrado Bononi – ha detto nel breve e informale “vernissage” l’assessore alla Cultura del Comune Luca Piantanida – Un’iniziativa che da un lato vuole offrire un contributo alla riqualificazione di quest’area e dall’altro sperimentare la possibilità di portare l’arte in spazi alternativi, a cielo aperto. Presto sarà pubblicato un bando per offrire un’occasione anche a giovani di presentare progetti di questo tipo».
Da parte sua Bonomi ha ringraziato tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa, iniziando dalla neo costituita associazione culturale Solart, emanazione del Gruppo Zenit, che si è fatta carico dei costi del progetto: «Con questo progetto il mio lavoro ha la possibilità di avere una visibilità ancora maggiore. Spero di essere stato all’altezza della situazione».